Gennaio è da sempre periodo in cui si traggono conclusioni e si tirano le somme e, molte volte, la sorpresa è dietro l’angolo.
Stando infatti ai dati di Nielsen Soundscan, la società ufficiale di misurazione delle vendite ed audience musicali per Stati Uniti e Canada, la vendita di dischi in vinile è aumentata del 52% rispetto al 2013, con (Solo per il mercato USA e Canada) circa 9milioni e 200mila copie vendute in questo formato totalizzando quindi il 6% del mercato totale.
Il numero è il più alto mai registrato dalla nascita della Nielsen Soundscan ovvero dal 1991.
Al contrario continuano a calare inesorabilmente gli acquisti di download musicali, passando da 1miliardo e 300 mila copie del 2013 ad 1 miliardo e 100mila copie nel 2014 a fronte di un sensibile aumento dell’utilizzo di servizi di streaming legali come Spotify e Youtube che vedono un aumento del 54% del loro traffico annuale (per quanto riguarda la musica).
Bellissima notizia per tutti i puristi del settore, d’altronde un ritorno alla “vecchia scuola” era quanto meno auspicabile. In definitiva gli ascoltatori preferiscono spendere sempre più per qualcosa di fisico e tangibile. Diciamola tutta: quanto è bello avere la copertina del proprio disco preferito in formato LP?
Alessandro Cocco