Alberto ZannatoUn collettivo greco ha organizzato un evento di 634 minuti, vale a dire poco più di dieci ore e mezza, basato sull’improvvisazione musicale all’interno del cratere di un vulcano inattivo nell’isola greca di Nisyros.
Di eventi musicali tenuti in condizioni e luoghi quanto meno particolari abbiamo diversi casi in passato: mongolfiere, grotte, ruote panoramiche, cime innevate. Per la prima volta, però, un gruppo di ragazzi ha deciso di organizzare 634 MINUTES INSIDE A VOLCANO, un evento all’interno di un vulcano, più precisamente nel cratere Stefanos, del diametro di 300 metri, all’interno della valle dei vulcani dell’isola greca di Nisyros, nel Mar Egeo.
Il collettivo, nato dalla collaborazione tra il centro culturale Onassis e il gruppo artistico six d.o.g.s. di Atene, si era posto l’obiettivo, poi centrato in pieno, di creare qualcosa di completamente unico, il più vicino possibile al centro della Terra.
Il direttore artistico dei six d.o.g.s., Konstatinos Dagritziko, in occasione di un’intervista al quotidiano statunitense New York Times, ha dichiarato: “Se realizzi dove ti trovi, che attorno a quei muri la lava eruttò 20.000 anni fa e creò quest’isola, è pazzesco.”
634 MINUTES INSIDE A VOLCANO ha avuto luogo tra le 19.58 di giovedì 18 agosto e le 6.32 di venerdì 19, per una durata complessiva di dieci ore e 34 minuti, e ha visto alternarsi quindici artisti greci che hanno spaziato tra la musica elettronica, classica e il jazz, il tutto unito dai fili conduttori della sperimentazione e dell’improvvisazione.
Il gruppo dei six d.o.g.s., che ha anche fondato un’etichetta discografica, si era già dichiarato entusiasta dell’iniziativa unica al mondo da loro promossa, dicendosi sicuro, attraverso le parole del direttore artistico, che sarebbe venuta a creare un’atmosfera magica e irripetibile. Dagritziko ha inoltre lasciato intendere la volontà di rendere disponibile la registrazione audio dei 634 minuti dell’evento.
Fonte Thump
Alberto Zannato