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Un servizio di mastering on-line chiamato LANDR sembra che darà la possibilità a tantissimi artisti e musicisti di procurarsi autonomamente un mastering professionale con l’uso di un semplice software, abbassando notevolmente i costi di produzione e i tempi che questa fase comporta. C’è lo zampino di Richie Hawtin.

Il Warner Music Group, il Plus Eight Equity Fund (sostenuto da Pete Tong, Richie Hawtin, Tiga e John Acquaviva), e il rapper Nas sono tra i partecipanti principali di un finanziamento di 6,2 milioni dollari indirizzato proprio a questo progetto rivoluzionario.

La fase di mastering è un compito che da sempre è affidato agli ingegneri del suono e a quei tecnici che grazie alle loro competenze e a delle strumentazioni estremamente costose, riescono a conferire al prodotto musicale il massimo delle sue potenzialità espressive e a dargli una definizione tale che il nostro udito lo percepisca nel migliore dei modi.

Per questo motivo LANDR sarà una svolta per molti musicisti, i quali potranno ottenere un prodotto finito, con uno standard assolutamente professionale e con dei costi decisamente inferiori, servendosi cosi di un servizio su abbonamento e di un algoritmo estremamente complesso in grado di analizzare il file audio e di enfatizzare quelle frequenze o quelle caratteristiche del brano che un tecnico esperto può fare solo grazie al suo orecchio e alla sua esperienza.

C’è pero chi pensa che il lavoro umano non sarà mai lontanamente eguagliato dal lavoro di una macchina o di un computer che per quanto possa essere comodo e preciso non potrà mai avere quelle sensazioni che un essere umano prova quando ascolta della buona musica.

Federico Laria