RedazioneSarà pubblicato su Further Records il 2 ottobre l’ultimo lavoro di Donato Scaramuzzi, ai più noto artisticamente come Dozzy.
Nonché il titolo è, come il marketing ci impone, inglese quindi internazionale, la storia che vi è dietro e dentro l’ultimo disco di Donato è italianissima.
L’idea nasce dalla mente sperimentale di Dozzy durante la sua residenza nella casa di famiglia in Italia dove, scorgendo degli “scacciapensieri” risalenti alla sua gioventù e alle vacanze siciliane negli anni ’70, decide di renderli il centro nevralgico del proprio ultimo lavoro.
Il famoso idioma a pizzico è conosciuto sotto vari nomi a seconda della regione in cui vi si trovi: Garavlena in Romagna; Gianpornia in Liguria; Grillone o Biobò in Toscana; Maranzano, Moranzano, Ngannaluzzuni e Marruchinu in Sicilia; Ribeba nel Trentino; Tintine in Friuli; Tromma in Campania; Trùmba o Zampurra in Sardegna, ma se vogliamo darne una connotazione comprensibile ai più forse bisognerebbe chiamarla arpa a bocca.
The Loud Silence è un’epifania della gioventù dell’artista, sono le memorie silenti che diventano suono attraverso uno strumento che è simbolo di un’era e di un territorio.