RedazioneLi abbiamo osservati, sono in ogni club, ce ne sono almeno uno per tipo e se non avete mai visto uno di loro è probabile che siate proprio voi tali soggetti.
IL CHIERICHETTO DELLA CONSOLLE
È totalmente e misticamente rapito da quello che il Dj fa durante un set.
Il Dj serve messa e lui da buon discepolo venera il sacerdote che celebra il suo rito preferito. È suo il mezzo metro quadro più vicino la consolle, nessuno può toglierglielo.
IL RE DEL CENTRO PISTA
È il ras della pista; un incrocio tra un Tony Manero e un Moff di Human Traffic, l’alfa e l’omega del dancefloor. Saluta ed abbraccia ognuno ed è colui che conosce tutti da una vita anche se non ti ha mai visto prima. Di qualsiasi info tu abbia bisogno, è solo il king che devi cercare.
IL SOTTO CASSA
Il sotto cassa fa “l’amore” con la musica. Sua la mattonella dove poggia il soundsystem. Spesso e volentieri, mette la testa dentro al Woofer e chiude gli occhi per rimanere in intimità con l’unica cosa che riesce ad eccitarlo, il sound.
THE VETERAN
Lo trovi solamente dietro la consolle, ormai entra ovunque perchè conosce tutti, è come se lo pretendesse di poter stare nel backstage ” ad honorem. Il veteran ne ha viste e sentite di cotte e di crude ed ormai non balla più neanche sotto minaccia. Generalmente ha sempre un cocktail in mano e se sta apprezzando il groove te ne accorgi solo perché sbatte l’indice intorno al bicchiere a tempo con la musica.
L’UOMO DELLO SPECCHIO
Ce n’è uno per ogni club, Balla a 30 cm dallo specchio, ovunque esso si trovi, disegnando forme e colori che probabilmente si trovano solo nella parte più remota della sua testa, oppure nella strana reazione chimica che sta facendo effetto. Se in alta stagione, l’uomo dello specchio è solito togliersi la maglietta per autocelebrarsi in un riflesso dei suoi muscoli percepito narcisisticamente.
L’UOMO IKEA
Chiamato così perche regolarmente finisce la serata “ribaltato” su un divano.
Ogni maledetto sabato notte mente a se stesso, autoconvincendosi che siederà solo per 5 minuti, e regolarmente vi finisce per passare il resto della nottata. Quando alle luci dell’alba il buttafuori lo sveglierà sarà anche piccato nel doversi alzare.
L’ULTIMO
È quello che rimane per ultimo in pista, colui che non se ne andrà fino all’ultimo decibel emesso dai woofers e che probabilmente troverete poi al parcheggio a ballare intorno alla macchina con stereo accesso aspettando che qualcuno gli indichi la strada maestra per trovare l’after. A lui non piace la musica, lui è in missione per conto della musica.
L’ABBEVERATORE
Ha un picco massimo durante la serata in cui non fa altro che comprare da bere per offrirlo alla gente che vorrebbe conoscere. Fondamentalmente è un timido che approccia con gli altri solo dopo avergli offerto da bere. Questo, almeno fino a quando non si rende conto che ha finito lo stipendio.
L’INTRUSO
E’ la sua prima volta, non c’entra nulla ed è a disagio come un Hare Krishna
ad un raduno di Skinheads. Lo trovi a bordo pista con un bicchiere in mano e batte il tempo con il piede, regolarmente fuori tempo. Guarda l’orologio ogni 10 minuti e non vede l’ora di andare via. Purtroppo, regolarmente, è quello con la macchina che ha portato il resto del gruppo che stava a piedi. A mali estremi…
IL MORTO DI FICA
Detto tra noi non glie ne frega un cazzo di chi suona, come suona, perché suona.
Il suo chiodo fisso è la fica. La fica in pista, la fica al bar, la fica al bagno, la fica al guardaroba. Ma la sua preferita è la fica cubista. Nella maggior parte dei casi passa la serata sotto il cubo convinto che la fica sopra il cubo ci stia provando, ma al massimo rimorchia qualche scaldabagno scambiandolo per una fica, fino a che non fa giorno.
ENGLISH VERSION
10 Types of clubbers always present in a genuine club
1-The Consolle’s ‘altar boys’
They are totally e mystically taken by what the DJ does during a set.The DJ gives mass and they are the worshipping disciples of the priest celebrating their favourite ceremony. They own the square foot opposite the DJ and nobody can take that away from them.
2-The Masters of the Dance Floor
They own the dance floor; a cross between Tony Manero and Moff from Human Traffic, the Alpha and Omega of the club. They greet and hug everyone, they are also the ones who have known everyone for ages even if they have never seen them before in their lives. Any info needed? Is only the Masters you need to look for.
3-The ‘Glued to the Speakers’
The ‘Glued to the Speakers’ make love to music. They own the tile on which the sound system rests. More often than not their heads can be found inside the woofer, their eyes closed to maintain intimacy with the only thing that excites them, the sound.
4-The Veterans
They can only be found backstage, they have access to all areas as they litteraly know everyone. They almost expect to be granted access backstage ‘ad honorem’. The veterans have seen them all and don’t dance anymore even under physical threat. Generally they hold a cocktail in their hand and if they are enjoying the groove you’ll see them tapping the index finger on their drink’s glass in perfect sync with the music.
5-The People of the Mirrors
There’s always one in every club. They dance 10 inches away from the mirror, wherever that may be, air designing shapes and colours which, probably, can only be found in the most remote part of their minds, or in the strange chemical reaction which is starting to work. In the warm season, the People of the Mirrors, are used to take their tops off to self celebrate their gym fit bodies in a pure narcissistic manner.
6-The Ikea People
So called because, without fail, they end up the night, always, ‘crashed’ on a club’s sofa. They lie to themselves every given Saturday, pretending that they are able to sit and rest for just 5 minutes only to end up sleeping the rest of the night away. When woken up, in the morning, by the bouncers they get up and leave with a certain aura of disdain.
7-The Last Ones
They are the ones who separate from the dance floor last, they don’t depart until the last decibel has been served by the woofer and even then you’ll find them dancing to the sound of a car stereo, in the car park waiting for someone to show them the way to the after-hour party. They don’t like music, they are on a mission from Music.
8-The Drink Dispensers
They peak during the night when they can’t help buying drinks to people whom they would like to get to know. Fundamentally they are so shy that they can only approach someone after having bought him or her a drink. This is the case until they realise that all their monthly wages are finally gone.
9-The Intruders
It’s their first time in a club and they feel like an Hare Krishna at a skinheads convention. You will find them at the very edge of de dance floor keeping the music’s tempo by tapping their foot helplessly out of beat. They look at their watches every 10 minutes and can’t wait to leave. Unfortunately they are the designated drivers who are also the only members of their groups to own a car. Sometimes it can’t be helped…….
10-The Horny Beasts
To be honest they don’t give a fuck about who is playing, how is playing or why is playing. Their only thought is: “MUST SCORE!”. “Look at the hottie at the bar!”. “Look at the hottie on the dance floor!”, “Look at the hottie near the ‘Ladies’!” and “Look at the hottie at the wardrobe!”. Their favourite hottie usually is the unreachable one who dances on the podium. They often spend the night next to the podium under the false impression that the hottie fancies them. They end up pulling a minger whom they have temporarily mistaken for a hottie or at least until daylight occurs.