Dopo la tragedia consumatasi lo scorso 15 Aprile durante il Time Warp Argentina, lo stato sudamericano è stato scosso da un vero e proprio terremoto.
Prima l’annuncio da parte delle autorità argentine di un blocco verso i grandi eventi di musica elettronica finchè non sarà rivista la legge sugli stessi, seguito, nella giornata di ieri dall’arresto di due degli organizzatori dell’evento e dalla citazione in giudizio per altre 28 persone che dovranno quindi rispondere in tribunale di varie accuse tra le quali negligenza e favoreggiamento alla creazione di luoghi per la vendita di sostanze illegali.
Carlos Maria Garat, responsabile per il piano di evacuazione dell’evento e Maximiliano Avila, avvocato della Dell Producciones, compagnia organizzatrice dell’evento sono stati presi sotto custodia, mentre il presidente della stessa, Adrian Conci, si è consegnato volontariamente alle autorità.
Nel frattempo Time Warp Germania oltre a mobilitarsi per il rimborso della seconda serata dell’evento che era stata annullata all’alba degli eventi accaduti, ci tiene a ribadire la completa estraneità degli stessi nei confronti dell’organizzazione dell’evento di Buenos Aires e il cordoglio nei confronti delle famiglie dei ragazzi scomparsi.
Franco Amadio