Alberto ZannatoL’estate italiana non smette di darci piacevolissime sorprese: dopo l’annuncio dell’esibizione di Jeff Mills con l’Orchestra Roma Sinfonietta al Festival dei Due Mondi di Spoleto, ora arriva un’altra notizia che non potrà che fare enorme piacere agli amanti della musica elettronica, specialmente se cultori della sperimentazione e delle influenze jazz.
Infatti, dopo le performance di Vercelli (Nylon Festival) e di Trento, giovedì 30 giugno 2016 alle ore 21:30 presso il Teatro Romano di Fiesole torna l’attesissimo concerto d’improvvisazione con protagonisti Matthew Herbert, artista britannico consacrato “guru” dell’elettronica, uno dei più innovativi e originali produttori contemporanei, che in 20 anni di attività si è misurato con le più svariate declinazioni del suono digitale.
Ci saranno anche Enrico Rava, icona fondamentale del jazz europeo, e Giovanni Guidi, un apprendista stregone che ha carpito molti dei segreti del jazz nella lunga militanza con Rava ed è ora intento a rubare anche i segreti dal mago dell’elettronica, Matthew Herbert appunto.
L’evento, che s’inserisce all’interno della 69° rassegna dell’Estate Fiesolana, rappresenta un incontro tra jazz ed elettronica nel quale la tromba di Rava e il pianoforte di Guidi vengono campionati in presa diretta da Herbert, creando atmosfere suadenti con riff taglienti e pad evocativi, e in cui la musica diventa il campo principale attraverso il quale sperimentare e stravolgere canoni classici, per esplorare nuovi territori.
Qui uno spezzone della loro esibizione al Nylon Festival di Vercelli.
