Negli ultimi giorni nella capitale sta salendo la temperatura. C’è una smania ed allo stesso tempo una contentezza generale che rimanda ad epoche passate, quando la festa, il party, era atteso da tutti e significava ricevere emozioni grandi da un big, da un artista, che si metteva al servizio della musica per la musica.
Sta arrivando con le proprie valigette da dj, direttamente dalla Germania, Guido Schneider, il sinonimo di 20 anni di clubbing, di produzioni, di musica che tocca tutte le frange dell’elettronica.
Registra sulla personalissima etichetta di Steve Bug, PokerFlat, il quale fece carte false per accaparrarselo nei prima anni del 2000.
Techno, house, deep e minimal torneranno a deliziarvi le orecchie, a stimolarvi l’udito, a farvi ballare trafelati dalla carica emotiva che questo artista trasmette.
Il suo minimalismo, come il suo curriculum lo conosciamo tutti. Un veterano, un maestro dalla tecnica sopraffina, un talento, un grande.
La location non poteva che essere l’Animal Social Club: apre le porte ospitando una pietra miliare della musica elettronica.
SAVE THE DATE
Sabato 22 febbraio, Barberini Sound: Guido Schneider(Cadenza-Poker Flat)