I Kraftwerk avrebbero dovuto esibirsi al Luna Park Stadium il 23 novembre ma, in seguito agli avvenimenti di aprile al Time Warp, la città ha proibito i grandi festival di musica elettronica.
Il provvedimento che impedisce al leggendario gruppo tedesco Kraftwerk, considerato il principale precursore della musica elettronica, di esibirsi nella capitale argentina fu adottato mesi fa dal sindaco Horacio Rodriguez Larreta, in seguito alla decisione presa dalla corte del giudice Lisandro Fastman.
Per quanto possa sembrare assurdo, questa proibizione dei festival di musica elettronica fu quasi ben accolta. Infatti, in seguito alle morti per intossicazione da sostanza stupefacenti di cinque giovani tra i 21 e i 25 anni in occasione del Time Warp a Buenos Aires, a fine aprile il giudice Roberto Gallardo estese il divieto a tutti i locali notturni della città. Si alzò immediatamente un coro di voci fortemente contrarie, su tutte quelle dei proprietari dei locali toccati dal divieto, e il sindaco Larreta disse che, in effetti, chiudere tutti i locali notturni non sarebbe stato corretto e non avrebbe risolto nulla.
La decisione del giudice Fastman, arrivata la sera stessa, rimosse questo assurdo provvedimento e ripristinò il solo divieto di tenere festival di musica elettronica che ora, però, impedisce ai Kraftwerk di esibirsi. Nonostante il loro 3D Concert non sia propriamente un festival, infatti, non potranno esibirsi in quanto utilizzano sintetizzatori e campionatori come principali strumenti.
Un esponente del governo della città ha dichiarato che l’evento non potrà avere luogo per i motivi sopra citati, nonostante Move Concerts, organizzatore dell’evento, abbia presentato la richiesta a luglio, rispettando largamente i trenta giorni di anticipo richiesti. Move Concerts, avendo venduto ormai il 70% dei biglietti, ha già presentato ricorso, sostenendo:
“I Kraftwerk usano sintetizzatori, ma ciò che propongono è un format diverso (rispetto al Time Warp ndr). È un concerto aperto al pubblico e che durerà tra un’ora e mezza e due ore. Inoltre non verranno serviti alcolici”.
Alberto Zannato