Alcune immagini rubate lascerebbero intendere che la AKAI starebbe per immettere sul mercato due nuove unità standalone della storica serie MPC.
Come riportato dai due blog specialisti del settore quali CDM e ask.audio, la AKAI starebbe per immettere sul mercato un modello chiamato MPC Eclipse, che sarebbe l’ammiraglia della serie, più un altro modello più piccolo chiamato MPC Live.
La MPC Eclipse riprende il design dell’campionatore MPC 60 del 1988.
La AKAI MPC Live invece pare molto simile all’MPC Touch, ma dalle foto rubate possiamo vedere come sul retro siano presenti delle porte usb per collegare dei drive, una porta usb per un eventuale collegamento al computer, l’ingresso SD card su cui salvare o richiamare patch e suoni, addirittura un ingresso phono per collegare un giradischi e ben 6 uscite separate.
Sulla Parte Superiore troviamo una sessione con 16 pad multicolore, lo schermo (probabilmente touch screen), alcuni tasti funzione e 5 knob a corsa infinita sul lato sinistro.
Altre caratteristiche finora svelate e che riguardano la MPC LIVE sono: 2Gb di RAM interna ed un hard disk interno da 16 gb con più di 10 gb di suoni già pre-caricati, Connettore SATA per hard disk da 2,5” per poter installare un ulteriore hard disk interno . Visti i rapporti intrapresi da AKAI con Microsoft, molto probabilmente le macchine potranno funzionare sia in modalità stand alone che collegate al PC, e in modalità stand alone funzioneranno con una versione preinstallata di Microsoft Windows 10 embedded.
La AKAI MPC Eclipse dovrebbe invece essere molto simile ad una MPC Reinassance, con maggior i funzioni standalone, ingressi phono, e usb come sulla MPC Live. Non ci sono purtroppo maggiori informazioni su questa macchina che dovrebbe essere la nuova ammiraglia di casa AKAI.
Le due macchine dovrebbero essere presentate con ogni probabilità al NAMM di Anaheim il prossimo gennaio 2017, con un prezzo che dovrebbe essere di circa 899 € per la MPC LIVE e 1999€ per la MPC Eclipse.
Nel frattempo, se siete interessati ai campionatori AKAI ed ai campionatori in generale, potrete consultare la nostra guida all’acquisto di sampler per farvi venire qualche idea.
Alessandro Cocco