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L’offerta di festival e open-air estivi nella penisola si fa ogni anno più robusta e diversificata. Ma quali sono alcuni tra gli eventi da tenere più in considerazione nei prossimi mesi?

La bella stagione degli eventi italiani è iniziata ormai da un po’; archiviate le chiusure invernali, infatti, decine di staff si stanno dedicando all’organizzazione di festival all’aperto, siano essi una tantum o a cadenza simil-regolare.

Quel che è certo è che la validità e la preparazione dei già citati staff, unite alla complicità delle temperature estive e all’infinita disponibilità di location mozzafiato che il nostro Paese propone, rende questa stagione una potenziale miniera d’oro per il clubbing nazionale.

Fa, quindi, enorme piacere notare come queste incredibili potenzialità vengano esplorate e sfruttate ogni anno di più, con l’affermazione di realtà collaudate e mature e la nascita di diversi progetti quanto meno promettenti. Abbiamo compiuto un viaggio in questo versante del panorama elettronico italiano, cercando di selezionare le offerte più interessanti in ogni zona delle penisola per fornirvi un quadro il più possibile esauriente e completo.

Il festival cronologicamente più vicino è anche quello più a nord in assoluto, ovvero il Distretto 38 di Trento e Rovereto, che si terrà nelle due città trentine dal 9 al 14 maggio prossimi. In questi sei giorni, oltre a diverse manifestazioni culturali, Distretto 38 ospiterà Moodymann, Jeremy Underground, 2manydjs, Bradley Zero, Lorenzo Senni (live), Shackleton, Kode9, Andres, Powell, Clap! Clap! e diversi talenti locali.

Spostandoci a sud-est, precisamente in Veneto, incontriamo più di qualche evento che merita indubbiamente attenzione. Su tutti spicca il More di Venezia, festival che porterà sull’isola di San Servolo e a Baia del Forte artisti del calibro di Hunee, Todd Terje, Claudio Coccoluto, dOP, Joe Goddard, Konstantin Sibold e molti altri. Il tutto contornato da iniziative artistiche e da una cornice lagunare più unica che rara.

Parlando di eventi che possono vantare una certa regolarità lungo il corso dell’estate, sono sicuramente da citare Madre Terra e Qloom in da Wood. Entrambi rigorosamente open-air, il primo si tiene a Musile di Piave (VE) e ha già ospitato Virginia e Prosumer nelle due date di apertura del 2017, mentre il secondo, immerso nel verde, è di base a Mantova e ha inaugurato la stagione con Mirko Loco e Blue Mondays.

Altro evento che fa della sua immersione nel verde un punto di forza è l’Aperitivo al Verde, organizzato nelle meravigliose zone esterne di Villa Caprera, a Castello di Godego (TV). Le prime due date, già in archivio, hanno visto tra i protagonisti Beautiful Swimmers, Session Victim e Volcov. Ma non disperate. Per gli appuntamenti del 18 e del 23 giugno sono previste le esibizioni di Harvey Sutherland (live), Tama Sumo, Lakuti e moltissimi altri artisti.

L’Aperitivo al Verde a Villa Caprera.

Anche l’estremo opposto del nord Italia ci riserva delle sorprese: l’11 giugno alla Rocca di Verrua di Torino arrivano Onur Özer, Francesco Del Garda, Jan Krueger, Enrico Mantini, Nudge, Pressure Point, Alex Dima e tanti altri per il mezzogiorno-mezzanotte dell’Outcastle Music & Arts, che propone inoltre workshop e conferenze.

Per quanto riguarda il milanese, abbiamo già parlato in maniera approfondita del Terraforma di Villa Arconati, festival sostenibile di cui potete sapere di più leggendo questo articolo.

È nel centro Italia che troviamo, però, alcune delle iniziative più interessanti. I nomi da tenere d’occhio sono essenzialmente tre: Dancity, Nature Beat e 502 Bad Gateway.

Il Dancity di Foligno, in Umbria, torna dopo un anno di pausa e lo fa in grandissimo stile; Call Super, Blawan, Fabrizio Rat, Mike Servito e Hunee sono alcuni dei nomi di livello su cui punta il festival perugino, che si terrà tra il 30 giugno e il 2 luglio e che mira (razionalmente) ad essere tra gli eventi più rilevanti dell’anno a livello nazionale.

In questo riceverà buona concorrenza dal Nature Beat, festival relativamente longevo e puramente Techno di Viterbo che quest’anno proporrà a Rocca Respampani una line up stellare. Dave Clarke, Function & Luke Slater, Headless Horseman, MPIA3, Perc & Ansome, Robert Hood, Tessela, Voiski e Andrea Delle Monache infiammeranno uno degli eventi più attesi nel suo genere.

Edizione 2016 del Terraforma.

Altre realtà che non scende sicuramente a compromessi è il 502 Bad Gateway. Il primo giugno, nell’arco di dodici ore, si alterneranno sui due palchi del Link di Bologna alcuni degli artisti più validi della scena Techno internazionale, tra cui British Murder Boys (aka Surgeon e Regis), Daniel Avery b2b Roman Fluegel, Paul Temple, Randomer, DJ Stingray e Samuel Kerridge.

Sono relativamente pochi, invece, i nomi su cui si basa il Nevalon di Montalcino. Non nomi mediocri, però, dato che nella cittadina toscana all’inizio del prossimo mese arriveranno niente meno che Jeff Mills e Moritz Von Oswald, per un evento di rara ricercatezza. Ad accompagnarli ci saranno Claudio Fabrianesi, Massimo Amato, Gigi Masin e Marcolino.

Per andare verso la conclusione del nostro virtuale viaggio, dal 6 al 9 luglio il Polifonic offrirà una line up densa di grandissimi artisti. Tra Ostuni, Monopoli e Savelletri, infatti, questo evento ospiterà decine di dj e produttori  di fama internazionale, tra cui Theo Parrish, DVS1, Âme (live), Jackmaster, Levon Vincent, Regis (live), Tom Trago, Ancient Methods, Sassy J, Boston 168 (live) e Zippo.

Altro evento da tenere in considerazione per quanto riguarda il tacco d’Italia è il festival Il Grido, che si appresta ad annunciare nelle prossime ore gli ospiti internazionali che sbarcheranno a Gallipoli tra il 15 luglio e il 20 agosto prossimi. Sarà, invece, la splendida spiaggia di Portonuovo di Vieste ad ospitare la settima edizione di Infestazioni Soniche, la cui line up provvisoria prevede l’esibizione di Stereo MC’s e Warind.