Probabilmente tutti noi dovremmo esser grati a Carl Cox per aver scelto di seguire uno stile di vita salutare nel corso della sua illustre e lunga carriera.
In un’intervista a The Weekly Review, Carl Cox ha dichiarato di essere felice ed orgoglioso di aver scelto all’inizio della sua carriera (cominciata nel 1986) di dire no alle droghe.
“Ho sempre detto che la musica è la mia droga. Sono sempre stato pulito. Se avessi assunto droghe, oggi non sarei qui. Sarei in un istituto mentale. O morto. Ho avuto la fortuna di dire di no nei miei primi giorni e di dormire abbastanza successivamente. Ho gusto per la vita e questo è ciò che mi rende quello che sono.”
A chi gli chiede come riesca ad affrontare un set di otto ore senza assumere nessuna sostanza Cox risponde con assoluta sincerità, ringraziando anche tutti i raver per avergli dato la forza di andare avanti lungo i suoi set prolungati.
“Cerco di riposare il più possibile prima di fare un lungo set. Anche se otto ore possono sembrare un periodo lungo, quando sei un vero Dj devi fare così. Dopo aver suonato anche sei ore consecutive la forza di andare avanti ti viene data da tutte quelle persone che sono ancora li e stanno ballando per te.”
Ed è proprio su queste persone che si sofferma il “Re di Ibiza”, esprimendo la sua opinione sulla scena rave che non l’ha mai stancato.
“Quando vedo tutte queste persone che si uniscono e si divertono, capisco che succede perché suono la mia musica, che ci unisce tutti. La musica ti sta dicendo che questo è il miglior divertimento che possiamo avere insieme senza ucciderci a vicenda. Questo è ciò che contraddistingue e rende unica la scena rave. Si tratta di capire altre persone, senza discriminazioni, senza differenze di età; le porte sono aperte a tutti.”
Il resto dell’intervista tratta della vita di Cox, della sua infanzia e del suo avvicinamento alla musica, del suo trasferimento a Melbourne e il suo disinteresse per i media.