Ci sono quei progetti che, per forza di cose, catturano l’attenzione: il motivo è da ricercare nella perseveranza, nella cura del dettaglio e nella smodata passione. E’ questo il caso di Logika, nato 5 anni fa a Cantù, poco fuori Milano e a due passi da Como e Monza.
La grande voglia di portare artisti di spessore in Brianza ha spinto un gruppo di amici a far nascere Logika, un’organizzazione che svolge i suoi eventi all’interno dello Shabba Club di Cantù e che cerca di proporre un’offerta artista di prim’ordine, riuscendo a creare un giusto mix tra vecchi e nuovo, tra “emergente” e “affermato”. E così, intorno ai due resident di Logika, Carlitos e Davide Nava, si sviluppa il lavoro di questo affiatato collettivo di ragazzi.
Negli anni hanno avuto il piacere di calcare la console dello Shabba Club artisti come Oliver Huntemann, Anthony Rother, Audiojack, DJ T., Oxia, Marc Romboy, Wehbba, Anna e Giorgia Angiuli, passando per le recenti esibizioni (nella stagione ancora in corso) di Daniel Stefanik, Lee Van Dowski e Paride Saraceni.
Ma non finisce qua, perchè il 2018 di Logika si preannuncia ancora più entusiasmante: il 20 gennaio, infatti, arriverà il produttore Paul Woolford ad esibirsi nello Shabba Club di Cantù, vera e propria figura iconica della scena britannica.
Conoscendo le doti artistiche di Wooldford, pensiamo possa essere sicuramente uno spettacolo degno di questo nome, con una selezione che spazierà fra vari generi, compatibilmente con la spiccata e mai scontata personalità dell’artista britannico.
Per maggiori informazioni potete consultare l’evento ufficiale o acquistare i ticket.