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Il Dj che abbiamo scelto per quest’Internal selection è Volantis, all’anagrafe Alessandro Carnevali.

Tribal, soul e disco music sono le principali influenze che possiamo sentire in questa selezione di Volantis e che portano alla luce tutto il background artistico del Dj.

Il podcast registrato al Clockbeats Milan, è stato solo uno degli appuntamenti che ha visto Volantis partecipe, in quanto questa settimana per i più interessati ci sarà modo di vederlo anche in Francia, in posti come: Chez EmilieLe Mellotron radio e La Frequénce.

Qui qualche domanda che abbiamo avuto modo di porgli.

La tua crescita artistica come DJ continua da diverso tempo: ti abbiamo visto tra ALZAYA, DISCOSAFARI, DUDE.  Quali sono stati i passaggi e le esperienze artistiche che ti hanno portato a perseguire questa strada? Ci sono state delle figure che hanno giocato un ruolo importante nella tua crescita? 

Io sono nato tra Milano e Pavia e qui ho iniziato a suonare da ragazzino, ho avuto vecchi progetti che mi hanno portato a dividere il palco anche con gente come Nathan Fake, Rebolledo o al Kappa Futur Festival.

Ora sto lavorando a questo nuovo progetto, Volantis, con cui suono le cose che più mi piacciono negli ultimi anni. Da quando ho iniziato ho già avuto il piacere di condividere la consolle con artisti che apprezzo come Dj Rhaan, Boo Williams, Tornado Wallace, Auntie Flo; tutta gente con cui condivido il modo di divertirsi e far divertire le persone.

Parallelamente alla professione del Dj, hai avuto modo di collaborare con organizzazioni come Club Nation e attualmente con Discosafari. Questo ti ha spesso tenuto a contatto con locali, musicisti e Dj, cosa più ti ha dato questo tipo d’esperienze? Ci sono degli insegnamenti che tutt’oggi porti con te?

In una città come Milano, dove bisogna darsi da fare, molto spesso il lavoro di dj e quello di promoter si vanno a incrociare e/o sovrapporre. Questo mi da grosse possibilità e mi permette di vivere gli eventi da diverse prospettive. Il bello di lavorare in questo ambiente è che, tra tante difficoltà che ci possono essere, incontri persone con cui condividi una passione, oltre che un lavoro. Questo ti permette di crescere umanamente e professionalmente.  

Sappiamo che ci sono dei lavori in corso e si parla di produzioni. Ogni artista chiaramente cerca un suo metodo espressivo e una proprio modo di comunicare. Come ti senti quando t’indirizzi verso la produzione musicale, distaccandoti quindi in un qualche modo dal tuo ruolo, forse primario, di Dj? 

Io nasco Dj, da questa passione ho iniziato a vedere la musica in maniera professionale, ho cominciato a studiare e sono arrivato al mondo della produzione. Credo che questo si senta nel mio modo di produrre e credo che il lavoro di ricerca musicale costante mi dia gli strumenti critici per affinarmi anche in studio. 

Quando si parla di musica, e spesso di Dj, si pensa ad una figura che si specializza sempre più in un genere. Per te non è così, l’assenza di una linea “omogenea” e statica su un genere unico non fa al caso tuo. Quali sono secondo te le caratteristiche che non possono mancare nella figura del Dj? C’è qualcuno per te che in qualche modo incarna la figura del Dj? 

Credo che ci siano molti modi di essere Dj, quello che a me piace è trasferire il mio concetto di musica all’interno dei diversi contesti e mantenere un feel rouge pur variando i generi suonati.

Se ne potrebbero nominare tanti di Dj fenomenali e chissà quanti ce ne sono che non abbiamo mai avuto il piacere di ascoltare. Ho dei bellissimi e recenti ricordi del set strepitoso di Native al FatFatFat 2017 e dell’ultimo di Trevor Jackson per Discosafari in Osservatorio Astronomico.

L’anno scorso ti abbiamo visto partecipare al Somewhere Festival, e quest’anno sei stato riconfermato come resident e booking manager. Ci sono già delle anticipazioni che puoi darci sulla location o gli artisti che costruiranno la line-up? Come si prospetta quest’edizione? 

Come al solito  proveremo a portare in Calabria un po’ di talenti emergenti su scala internazionale senza dimenticare qualche italiano di valore e un paio di chicche.

La location presto verrà svelata. Comunque saremo a Gizzeria, in una zona nota per le manifestazioni internazionali di sport acquatici come wind e kite surf, e per essere una delle più ricche dal punto di vista enogastronomico della Calabria.

Tracklist

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Denis Mpunga &Amp – Veronica II (Tolouse Low Trax Remix)
Cosmic Handshakes – chophouse
Steven Wilson – Heaven Taste
Becker & Mukai – Eyes
Mark Barrott – Cascades (Francois K Mix)
Lizards – Coming In
Get Out of Your Head – Pittsburg Track Authority & Nice Rec
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