Alexander Shulgin, il pionieristico farmacologo noto per la sintesi di sostanze psicoattive, è morto.
Ne da il triste annuncio su Facebook la sua compagna di vita e di studio, Ann, scrivendo che se ne è andato circondato dai suoi affetti e da musica buddista.
Alexander Shulgin è il progenitore delle droghe psicoattive, il Walter White della vita reale, il mago della molecola pazzerella. Nella sua esistenza ha sintetizzato più droghe lui che Madre Natura in tutte le sue forme di flora e fauna.
Sono più di 200 i composti da lui realizzati, il più noto l’MDMA che si ritiene sia stato originariamente sintetizzato dalla società farmaceutica tedesca Merck nel 1912, e senza le sue scoperte siamo sicuri che la scena elettronica mondiale sarebbe molto molto differente da quella odierna, non migliore, non peggiore, semplicemente diversa.
I suoi lavori sono documentati in due libri scritti a quattro mani con la maglie Ann, dal titolo straordinariamente efficace “PIHKAL e TiHKAL (Fenetilamine e Triptamine che ho conosciuto e amato)” nel quale sono forniti ampi dettagli sul loro lavoro e le loro esperienze personali con i farmaci.
Pier Paolo Iafrate