Tutti abbiamo letto la famosa frase che recita: voi lo chiamate rumore, noi la chiamiamo techno. Evidentemente questa citazione è sfuggita a Gino Debroux, sindaco di Landen, un piccolo paese a 60 km da Bruxelles che ha tirato fuori il colpo di genio. Come si legge su Il Messaggero, infatti, il primo cittadino ha voluto Ingaggiare un dj che suonasse musica techno a tutto volume per far sgombrare un accampamento abusivo di rom nel proprio comune.
Il risultato? Come era facile immaginare questo tentativo è stato vano, dalle roulotte sono usciti solo bambini e ragazzi che per tutta risposta hanno iniziato a ballare e a giocare. D’altronde è techno, non rumore.
Il tutto si è concluso con la riapertura delle trattative per lo sgombero: i rom hanno ottenuto una proroga per restare a Landen fino alla serata di Giovedì.
Per i clubbers più devoti agli impianti diamo qualche nota tecnica: il sindaco ha fatto installare un sistema audio da 14.400 watt. Un rave in piena regola.
Alessandro Cocco