Sebastian Mullaert torna con un nuovo album ispirato dai suoni della natura dal titolo “Natthall”. In esclusiva per gli amici di Parkett una premiere: l’ascolto in anteprima della traccia che anticipa l’uscita dell’album, intitolata “Moonwaker”.
Si intitola “Natthall” il nuovo full lenght firmato dal compositore e producer svedese Sebastian Mullaert, registrato con la Tonhalle Orchester di Zurigo che uscirà ufficialmente il prossimo 3 aprile per l’etichetta specializzata in musica classica contemporanea Neue Meister Recordings.
Natthall prende il nome da una cresta montuosa del Parco Nazionale Söderåsen, a Röstånga, nel sud della Svezia, dove Mullaert ha scelto di vivere proprio per la sua vicinanza con la natura incontaminata, principale fonte di ispirazione dei suoi progetti solisti; non a caso l’autore ha scelto i suggestivi scenari di questo straordinario contesto naturale per ambientare il concept del suo nuovo progetto, ispirandosi proprio ai cambiamenti quotidiani ed ai particolari del paesaggio che l’artista ha osservato nel corso del tempo.
“La natura è un’espressione di sequenze: alberi, acqua, tempo“, dice Mullaert. “Questo mix di tutto, in continua ebollizione, dà l’idea di essere molto vitale. L’improvvisazione musicale ha lo stesso potere ed è caratterizzata, allo stesso modo, da diverse fasi e momenti che nascono di continuo. Questa musica – è viva, si trasforma costantemente e si evolve in un modo che riflette la natura. Riflette anche noi stessi, perché le cose cambiano, le cose crescono, le cose muoiono.”
“Questa è la nostra essenza”, aggiunge Sebastian, “siamo frutto di schemi; osservare la natura significa calarsi nei significati più profondi della nostra vita e rappresenta il contesto ideale per comporre musica tanto per l’ascolto quanto per il ballo“.
Ancora una volta l’obiettivo finale dell’artista è quello di astrarsi per dare il massimo nell’improvvisazione, circoscrivendo uno spazio sonoro capace di andare oltre la semplice musica e in cui il suo pubblico possa rivolgersi verso la propria coscienza e connettersi veramente con se stesso.
“La differenza non è nella musica e non è neanche nell’artista”, sostiene Sebastian Mullaert, “è quando le persone diventano consapevoli o presenti, quando quell’esperienza sta avvenendo nella tua coscienza; questa è la magia”.
Natthall è il risultato della collaborazione tra il compositore svedese ed una delle più importanti orchestre sinfoniche europee nata nel 2017 in occasione di un concerto sul palco della Tonhalle Concert Hall di Zurigo, sala da concerti che dà il nome al celebre ensemble che in tale occasione lo ha accompagnato.
Attivo in Svezia dalla fine degli anni ‘90, metà del duo techno Minilogue, Mullaert è un artista in continua evoluzione il cui stile è caratterizzato da un costante sviluppo, ma anche da coraggiosi cambi di direzione.
Un approccio confermato anche per Natthall: il risultato, infatti, è un progetto musicale centrato sull’improvvisazione che coniuga ricerca e originalità, ricombinando musica classica ed elettronica.
L’orchestra elvetica dovrebbe accompagnare Mullaert anche nel tour di presentazione di Natthall, che, salvo rinvii, debutterà al Malmö Live Konserthus il prossimo 25 aprile in un’inedito live in cui strumenti acustici e postproduzione digitale coesisteranno in un unico momento creativo.
Ascolta in anteprima la traccia “Moonwaker”, secondo singolo estratto da “Natthall”, il nuovo album di Sebastian Mullaert.
Natthall uscirà il 3 aprile in CD, vinile 12″ e in versione digitale.
Tracklist:
1. Living Invitation
2. As The River Pass
3. No Words For A Beautiful World
4. Ascending Of A Spotless Bird
5. Undressing The Sky
6. Views Of Natthall
7. Moonwaker
8. Rest Of The Heron