Cosa fareste se un giorno vi rendeste conto che le vostre produzioni su cui ci avete lavorato con tanto amore, con fatica, con sacrificio, ve le avessero “rubate”? Ieri ci è stata segnalata da un lettore una notizia alquanto raccapricciante e vogliamo raccontarvela proprio dal punto di vista degli sventurati protagonisti.
Alex Di Stefano & Flavio Martini, noti produttori proprietari della label Binary404, oggi ci raccontano fedelmente cosa gli è successo una volta scoperta la “truffa” che li ha colpiti.
Flavio: “Prima di tutto uno speciale ringraziamento a voi di Parkett (seguiamo il vostro lavoro da tempo) per averci dato la possibilità di raccontare la nostra piccola disavventura. Dallo status su Facebook del mio amico Nello Falcitano con cui avevamo iniziato un altro progetto chiamato Deepinside (un’altra label sul genere più Deep/House) mi sono accorto che dei fantomatici produttori Dal Nome ‘Bob Ray e Van Duyk‘ si erano permessi come se nulla fosse di prendere due release complete della label, uscite un mese prima, e farle riuscire a nome loro su altre label.
Queste sono le release
Deepinside identica a Elektrobeats Records
ed ancora
DPS010 – Lorenzo Navarro – People On Top EP identica a ELKBR089 – La Rambla EP – Elektrobeats Records
La questione naturalmente ci ha incuriosito. Abbiamo ascoltato ogni singolo disco di questi due personaggi. Ci siamo accorti con molto stupore che l’ultima release del signor Van Duyk–Metamorphosis, uscita sulla label Thunder Records, era la stessa di una release uscita proprio sulla nostra Binary404 composta e prodotta da due nostri amici ed artisti Antonio Valente & Rikha, anche essa uscita un mese prima sulla nostra label.
Binary404.com – BNR099 identica a Thunder Records – THN0014
Da premettere che questi due eroi hanno fatto uscire questi dischi su i maggiori shop mondiali. Da iTunes, Traxsource, Juno Download, Trackitdown e altri.
Alex: “Abbiamo contattato il nostro distributore e editore Giorgio Canepa e gli abiamo fatto presente immediatamente ciò che stava succedendo. Purtroppo in questo periodo se ne vedono di tutti i colori. In passato sono stato palesemente plagiato anche io da un certo Modular Punk su più di 10 dischi.”
Flavio: “A volte mi domando come una persona di piu di 50 anni possa aver potuto compiere questo gesto in collaborazione con un’altra persona. Ho anche contattato in maniera molto educata queste due persone che ovviamente non sapendo, cosa rispondere, o non volendo a questo punto, mi hanno anche attaccato. Il fatto che si possa solo pensare di ‘rubare ‘ dei dischi da altre label credo sia solo un gesto di bassezza enorme. Credo che queste due persone non abbiano nemmeno capito veramente nulla in generale di come uno debba comportarsi. Abbiamo ricevuto moltissime richieste di amicizia su i vari solcial network, e da come ho capito non siamo stati gli unici ad essere stati ‘truffati palesemente’ dal signor Bob Ray & Van Dyuk. A volte penso che ci vorrebbe un attimino di attenzione in più da parte di questi Shop che si incaricano dei diritti d’autore. Capisco perfettamente che al momento ci sia veramente troppa musica da seguire. Per esempio su Soundcloud ogni tanto per pubblicizzare le nostre produzioni, andiamo incontro senza alcun motivo a problematiche riguardante il copyright. A loro risulta anche un semplice giro di basso uguale ad una traccia già caricata. Semplicemente basta mandare un report e fargli capire che la traccia non è la stessa. Per quale motivo non potrebbero farlo anche questa aziende? Posso solamente dirvi che ci vuole rispetto per chi ha preso questo lavoro in maniera seria e professionale”.