RedazioneLa musica può davvero trasformare lo stato psicologico di chi ascolta?
Beh, noi in questo crediamo ciecamente, ma ora arriva uno studio che conferma ciò in cui solo ipoteticamente avevamo confidato.
Le precedenti ricerche hanno dimostrato che la musica può avere effetti positivi sulle persone, che vanno dal miglioramento dell’apprendimento e la motivazione per ridurre il dolore fisico e lo stress mentale.
Uno studio condotto ora dalla Kellogg School of Management della Northwestern University in Illinois, ha scoperto che la musica con bassi energici rende l’ascoltatore più sicuro di sé, più potente. I soggetti coinvolti nello studio hanno ascoltato 30 secondi di musica di vari generi mentre gli scienziati analizzavano l’effetto che la musica ha avuto sul loro senso di potere.
L’idea è che quando la gente sente componenti musicali che esprimono un senso di potere, imitano questi sentimenti internamente, e ne vengono proprio contagiati.
Allora che dire: sentitevi potenti ascoltando BUONA musica potente, ma non mordicchiatevi il labbro mentre lo fate per favore.
Pier Paolo Iafrate
La musica può davvero trasformare lo stato psicologico di chi ascolta?
Beh, noi in questo crediamo ciecamente, ma ora arriva uno studio che conferma ciò in cui solo ipoteticamente avevamo confidato.
Le precedenti ricerche hanno dimostrato che la musica può avere effetti positivi sulle persone, che vanno dal miglioramento dell’apprendimento e la motivazione per ridurre il dolore fisico e lo stress mentale.
Uno studio condotto ora dalla Kellogg School of Management della Northwestern University in Illinois, ha scoperto che la musica con bassi energici rende l’ascoltatore più sicuro di sé, più potente. I soggetti coinvolti nello studio hanno ascoltato 30 secondi di musica di vari generi mentre gli scienziati analizzavano l’effetto che la musica ha avuto sul loro senso di potere.
L’idea è che quando la gente sente componenti musicali che esprimono un senso di potere, imitano questi sentimenti internamente, e ne vengono proprio contagiati.
Allora che dire: sentitevi potenti ascoltando BUONA musica potente, ma non mordicchiatevi il labbro mentre lo fate per favore.
Pier Paolo Iafrate