Prendete bacchette luminose, fischietti, hula hoop e braccialetti di caramelle perché quello che il DJ di Chicago Green Velvet ci sta per far iniziare è un viaggio indietro nel tempo.
Green Velvet ed Eli Brown ci invitano ad entrare nella loro DeLorean DMC-12 per un ritorno al passato che sa di futuro. A quando “solo medici e raver usavano le mascherine” e ad “un tempo in cui la corona era una birra e non un virus“. Il supereroe della tech-house Green Velvet ha lanciato, quindi, un nuovo singolo in collaborazione con Eli Brown, una capsula temporale intitolata Unapologetic Raver che ci porterà molto, ma molto, ma molto indietro.
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Il ritmo è incessante, come nei migliori rave fine anni ’90, le pause sono al posto giusto, al momento giusto e la voce, la vera macchina del tempo, ti trasporta “back in time“.
Sì, perché il testo, un monologo un po’ nostalgico, non può essere separato dalla traccia audio. Come un sermone, infatti, ne dà il senso e ne spiega la funzione. Il senso non è scontato, si parla di una scena colpita dalle restrizioni dovute alla pandemia di Covid, ma si va anche oltre, quando “la musica non si chiamava EDM, ma underground“, quando il suono giusto non passava dalle classifiche perché si sapeva che erano manipolate dalle industrie, le persone non si facevano troppi problemi e non erano delicate come fazzoletti. Praticamente una vera denuncia sociale e musicale che vuole far capire anche come la scena sia cambiata negli ultimi decenni.
Vi invitiamo a leggere il testo QUI.
Una collaborazione inaugurale ed interessante quella tra Green Velvet, a 52 anni ormai veterano del palcoscenico, ed Eli Brown, giovane ragazzo di Bristol che si è affermato sin da subito e che può vantare di essere, già ora, tra gli artisti più venduti su Beatport.
Non ci resta che rimanere uniti e positivi per il futuro e se i miei calcoli sono esatti, quando questo beat toccherà i 130 bpm ne vedremo delle belle (semi-cit).
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