Jeff Mills torna con un nuovo album, dal titolo The Clairvoyant.
A poche settimane di distanza dall’uscita di “Think Again” il nuovo album in formato digitale pubblicato con il suo alias Millsart, il DJ e produttore di Detroit si appresta a lanciare la sua nuova release all’insegna di un neo techno sciamanesimo, versante finora inesplorato della sua poliedrica creatività .
Uscirà infatti il mese prossimo il nuovo album di Mills intitolato “The Clairvoyant”.
Anche questo nuovo disco sarà pubblicato per la sua etichetta Axis Records e verrà distribuito a partire dal prossimo 26 febbraio anche in versione triplo LP.
Il titolo “The Clairvoyant” non è nuovo nella produzione di Jeff Mills perché già presente come titolo di una traccia contenuta nel celebre EP “Time Machine” del 2001.
Il nuovo “The Clairvoyant”, invece, preannuncia qualcosa di sé già nel titolo: l’album, infatti, è ispirato dalla popolarità che assunsero i chiaroveggenti dopo la prima guerra mondiale e durante la tragedia dell’epidemia di influenza spagnola del 1918. Il produttore americano evoca questi personaggi avvolti dal mistero, nati dal misticismo e dalle credenze popolari che si presumeva fossero dotati di capacità ultrasensoriali.
Nonostante la totale assenza di prove scientifiche sui loro presunti poteri soprannaturali, i chiaroveggenti hanno avuto un ruolo cruciale in uno dei momenti più drammatici e dolorosi della storia dell’umanità, consentendo a coloro che avevano perso improvvisamente i loro cari di metabolizzare il distacco ed aiutarli a stabilire una connessione con la dimensione ultraterrena, dando loro una rinnovata speranza nel futuro.
Ma oltre ai significati simbolici e quanto mai attuali, il progetto “The Clairvoyant” assume un significato originale e del tutto avulso dalla produzione finora realizzata da Jeff Mills, perché stando alle indicazioni dell’autore richiederebbe un’attenzione diversa per essere apprezzato: Mills, infatti, sposta dichiaratamente l’attenzione dalla fisicità del ritmo alla profondità dell’ascolto.
Composto da 15 brani, “The Clairvoyant” è un invito ad un momento di riflessione e di meditazione spirituale paragonabile ad una seduta spiritica, durante la quale l’ascoltatore dovrebbe abbandonarsi e lasciarsi condurre dalla musica oltre i confini della percezione sensoriale.
Le parole di Jeff Mills infatti, accompagnano la release di “The Clairvoyant” con istruzioni precise su come i listeners dovrebbero predisporsi all’ascolto dei brani che fanno parte del nuovo disco:
“Ci sono molti modi per immaginare il futuro. Uno potrebbe essere quello di guardare indietro nel passato per vedere cosa c’è di simile a quello che vediamo oggi. Un altro modo potrebbe essere quello di inventare e costruire una macchina del tempo per andare avanti nel tempo e provare a dare un’occhiata nel futuro. E un modo potrebbe essere, invece, quello di usare i nostri sensi naturali per sentire come potrebbe essere il futuro, utilizzando quell’istinto di sopravvivenza che ha consentito all’umanità di prosperare fino ad oggi“, scrive Mills.
“Un chiaroveggente è una persona che afferma di avere una capacità soprannaturale di percepire eventi nel futuro e comunque oltre il normale contatto sensoriale“, prosegue l’artista; “The Clairvoyant va vissuto alla maniera di una seduta spiritica metafisica e dovrebbe essere ascoltato in una stanza buia, illuminata da candele. Uno spazio tranquillo, libero da rumori esterni, chiacchiere o conversazioni, e altre distrazioni visive. L’album dovrebbe essere ascoltato nella sua interezza, dall’inizio alla fine“.
Avvicinandosi probabilmente per primo ad un terreno di esplorazione musicale prossimo ad una meditazione techno medianica, con “The Clairvoyant” Jeff Mills ci propone una nuova chiave per accostarsi al suo lavoro di ricerca sonora che si inserisce nel lungo percorso già tracciato ai confini della musica elettronica.
The Clairvoyant è in uscita per Axis il 26 Febbraio 2021.
Tracklist:
Side A
- Seance
- Pseudoscience
Side B
- Remote Viewing
- Someone Who Feels Things
- Calling All Loved Ones
Side C
- Shadow With A Golden Aura
- Wait, I Feel A Presence
- Three Sings From The Other Side (First Sign)
Side D
- Three Sings From The Other Side (Second Sign)
- Three Sings From The Other Side (Third Sign)
Side E
- Questions, Decisions And Consequences
- The Feeling Anything Is Possible
Side F
- Dancing Shadows
- Ganzfeld Experiments
- The Spirit World