Ritzi Lee è pronto a presentare “Negentropy: Foundations”, il suo nuovo progetto su MORD Records, di cui potremo ascoltare un estratto in anteprima assoluta.
Il produttore olandese Ritzi Lee ha annunciato un nuovo progetto in uscita su MORD Records. La famosissima label capitanata da Bas Mooy ospita un nuovo progetto composto da tre uscite, intitolato “Negentropy: Foundation”.
Il primo volume che abbiamo il piacere di conoscere oggi è intitolato “Negentropy: Foundations 1/3” e racchiude in sé la lunga esperienza di Steve Liem, meglio conosciuto come Ritzi Lee.
Cinque tracce in vinile, più due bonus tracks disponibili solo in formato digitale, che prendono per mano l’ascoltatore per condurlo in atmosfere sonore uniche.
Atmosfere sonore molto particolari, che nascono dalla volontà del produttore di ripromuovere quelle correnti minimaliste un po’ old school, ma in chiave più moderna.
A1 The First Bytes
A2 Social Interference
B1 Automation
B2 Order
B3 Mainframe
D1 Back Up [digital only]
D2 New World [digital only]
Ogni brano di questo lavoro discografico sembra celare uno degli aspetti oscuri che caratterizzano la società moderna.
L’ascoltatore infatti potrà percorrere un sentiero tenebroso tra l’evidente automazione degli individui stessi, sempre più legati alle tecnologie e al mondo dei social network.
Da non trascurare è l’invito a seguire quella che sembra quasi un’ombra di un nuovo mondo sempre più freddo e arido di sentimenti.
Ma andiamo in ordine. Il primo brano dal titolo “The first Bytes” è una tempesta elettronica di energia pura. Dopo aver iniziato con il beat giusto proseguiamo alla scoperta dell’EP, ascoltando “Social Interferences“.
Anche qui è presente già dal titolo un riferimento a ciò che accade nel mondo in questa particolare epoca e la traccia è caratterizzata da un ritmo particolarmente incalzante.
Sappiamo che la MORD non lascia mai nulla al caso e anche gli altri titoli, quindi “Mainframe”, “Order” “New World” e “Back Up” catturano l’attenzione di un po’ tutti noi.
Soprattutto “Back Up”, brano che vi facciamo ascoltare in anteprima assoluta sul nostro canale SoundCloud.
Ricordiamo che questa è solo la prima delle tre parti che vanno a completare l’intero progetto Negentropy: Foundations, per le uscite successive e per altri eventuali dettagli, vi suggeriamo di dare un’occhiata alla pagina bandcamp della label.
Un legame infinito, quello tra Ritzi Lee e la Roland TR-909
Aldilà del fatto che non è la prima volta che Steve approda su Mord Records, c’è da precisare che di artisti come lui, ne nascono realmente uno su mille. Passione, eleganza e un amore infinito per la cara e vecchia Roland TR-909.
Difatti, le performance live firmate Ritzi Lee sono sempre rimaste impresse nel cuore dei presenti, grazie proprio alla meticolosità tecnica e la maestria con le quali Steve manovra proprio la TR-909.
Per tracciare meglio il profilo di Steve vi invitiamo a consultare anche un’intervista che abbiamo avuto il piacere di fargli proprio qualche tempo fa: Ritzi Lee, “Curo ogni traccia con cuore, anima, duro lavoro e un tono di ribellione”.