Quest’anno sotto all’albero troviamo un regalo davvero speciale. Parliamo di “Fingerprint”, 100esima uscita della napoletanissima Unrilis.
Il Natale è alle porte e quest’anno diventa ancora più speciale visto che sotto all’albero possiamo mettere la 100esima uscita di Unrilis.
Il titolo dell’EP è “Fingerprint” e vede in copertina alcuni dei migliori artisti partenopei. Markantonio, Luigi Madonna, Roberto Capuano e Marco Conte, generazioni a confronto che nel corso del tempo hanno ridisegnato le sonorità techno partenopee e le hanno esportate in ogni parte del globo.
Una formazione interessante per una label leggendaria che si muove nella scena da più di una decade e mezza. Unrilis, progetto lanciato anni indietro da Rino Cerrone, ha accolto nel suo catalogo artisti di fama mondiale, come Jospeph Capriati, quando essi erano ancora in erba.
L’etichetta partenopea ha scelto di schierare in campo quattro produttori napoletani, proprio per rendere l’ultima uscita del 2022, ancora più speciale e caratteristica.
Tracklist
- Climax – Roberto Capuano
- Fake Mirror – Luigi Madonna
- Bangers – Markantonio
- People – Marco Conte
“Fingerprint” è un EP speciale che funge per i quattro produttori, una sorta di traguardo di arrivo per quanto concerne la loro identità, il suono e stile appresi nel corso degli anni.
Ad aprire l’EP “Climax” di Roberto Capuano, un brano energico caratterizzato dalla presenza di sirene in sequenza che si intrecciano con i ritmi più duri e particolarmente incalzanti.
La seconda traccia dell’EP, è a cura di un altro pupillo partenopeo, ovvero Luigi Madonna. Lo stile inconfondibile di Luigi viene impresso totalmente in “Fake Mirror” , il brano che abbiamo scelto per farvi ascoltare una piccola anteprima di questo lavoro discografico.
“Fake Mirror” è una traccia caratterizzata da arpeggi ipnotici e sonorità che potremmo definire relative ad una techno avara ed edonistica.
Ma il viaggio alla scoperta della 100esima uscita di Unrilis è arrivato solo alla metà. La prossima traccia infatti, è a cura di Markantonio, colonna portante della techno napoletana che ha realizzato per l’occasione un brano intitolato “Bangers”.
L’esperienza di Markantonio ha dato vita ad una traccia classica dal sapore analogico che vanta linee di synth accattivanti e un frammento di dialogo funky e retrò. Perfetta per i più nostalgici ma ancora meglio se fatta ascoltare alle nuove generazioni.
L’ultimo brano invece è firmato da Marco Conte, o meglio conosciuto come Audiomatiques, altra voce narrante dell’odissea techno partenopea. “People” è una traccia che guarda già al domani grazie alla presenza di vocalismi futuristici e distorti.
E anche in questa occasione non poteva mancare la presenza di sintetizzatori distorti e una cassa forte e prepotente.
Un disco perfetto per chiudere un anno come questo
Nel complesso “Fingerprint” chiude un anno abbastanza difficile, dovuto alla ripartenza post pandemia e alla timidezza con la quale alcuni artisti e il pubblico hanno scelto di approcciare alla scena.
Ma lavori discografici come questo, ci fanno ricordare che la nostra musica ha un lungo trascorso alle spalle. Un passato che ricordiamo abbracciati ad una cassa nella dancefloor fino alle prime luci del mattino.
Restiamo in attesa del prossimo anno, convinti di poter ballare scatenati come un tempo, ognuno di questi brani nella nostra dancefloor preferita.
L’uscita di “Fingerprint” è prevista per il 22 dicembre, per maggiori info potete consultare beatport e la pagina bandcamp della label, oppuere accedi direttamente al link per l’ascolto e l’acquisto.
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