Flavia NittoIl digital media company Vice, nato nel 1994 come rivista di cultura urbana a Montreal, si prepara ad entrare in bancarotta, secondo quanto riferito dal New York Times.
Fondata come una rivista di musica, arte e tendenze, Vice si è trasformata in un’impero globale di news media operativa in circa 12 paesi. Inoltre, ha attratto investimenti da importanti società televisive come The Walt Disney Company, 21st Century Fox e A&E Networks.
Nel suo periodo d’oro, Vice ha prodotto un programma di notizie serale chiamato “Vice News Tonight” che è andato in onda su HBO. Si è distinto dagli spettacoli tradizionali e non si è basato su conduttori o esperti per fornire le notizie. Invece, i corrispondenti e i produttori dello show hanno creato reportage documentaristici immersivi che portavano gli spettatori in profondità all’interno delle storie spesso trascurate dai media mainstream. L’azienda ha vinto numerosi premi per il suo giornalismo e la sua narrazione.
Ma cosa è successo in questi anni?
Tuttavia, Vice alla fine è stato vittima della perdita di interesse per le società di media digitali e non è riuscita a ottenere profitti negli ultimi anni, portando gli investitori come Disney a donare il loro contributo. Nel 2017, gli investitori hanno valutato l’organizzazione a 5,7 miliardi di dollari, ma Vice avrebbe mancato il suo obiettivo di ricavi di oltre 100 milioni di dollari quell’anno. Adesso, si dice che l’azienda stia cercando di vendere i suoi asset per più di un miliardo di dollari.
Nel 2019 le fortune di Vice peggiorarono e lo show di HBO e il canale via cavo furono cancellati, trapelò la notizia che Vice aveva pagato 1,87 milioni di dollari per risolvere una causa legale collettiva di disparità salariale intentata dalle dipendenti femminili e Smith fu sostituito come CEO dal capo di A&E, Nancy Dubuc.
Sotto la guida di Dubuc, sono state attuate diverse riorganizzazioni all’interno dell’azienda, che non solo hanno contribuito a ridurre i costi, ma anche ad aumentare i ricavi. Il Wall Street Journal ha riferito l’anno scorso che Vice ha stimato di raggiungere 1 miliardo di dollari di ricavi entro la fine del 2023. Il CEO ha lasciato l’azienda quest’anno, dopo aver contribuito a risolvere la cultura tossica sul luogo di lavoro.
Due settimane fa l’azienda ha annunciato la chiusura di Vice News, che era diventata nota sotto la guida di Smith.
Vice ha ottenuto oltre 30 milioni di dollari di rifinanziamento del debito a febbraio da Fortress Investment Group, uno dei creditori più grandi dell’azienda. Se l’azienda dovesse dichiarare bancarotta, è probabile che Fortress organizzi un’asta per vendere Vice, come riportato dal Times. Disney ha già scritto tutta la sua partecipazione e non sta ottenendo un ritorno.
La bancarotta di Vice arriva in un momento in cui diverse società di media digitali, ormai non più tanto ricche, si trovano in momenti difficili.
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