Chances è l’album di debutto dell’artista israeliano Kino Todo: uscirà il 21 luglio 2023, sulla label – da lui fondata – Pop Tomorrow. Lo abbiamo intervistato, per comprendere meglio cosa poterci aspettare da questo nuovo e attesissimo disco.
Yair Raviv, noto anche come Kino Todo, rifiuta di seguire le tendenze. Al contrario, il DJ e produttore israeliano prende ispirazione dall’insolito; e dai paesaggi sonori che la maggior parte degli artisti non pensa di poter esplorare. La sua curiosità, suo tratto inconfondibile, è alquanto contagiosa. Il suo primo singolo “Gidafi Na”, nato quasi per gioco mentre registrava versi nella lingua nativa del suo amico Tesfit Asgodom, ha superato i 10 milioni di streaming su tutte le principali piattaforme e lo ha catapultato alla ribalta della scena musicale elettronica mondiale.
Kino, dice di essersi sempre sentito a casa con la musica e da adolescente ha imparato a fare il disc jockey. È stato solo quando ha suonato al bar underground di Tel-Aviv “Istanbul”, però, che si è sentito pronto a condividere la propria musica. Fu proprio lì che fece ascoltare il suo primo brano al proprietario del locale, il quale gli consigliò di inviarlo immediatamente ai Red Axes. Quel brano si chiamava “Gidafi Na” e venne prodotto dall’etichetta di Tel-Aviv ״Blue Shadow״, che pubblicò il singolo come parte del suo EP di debutto nel 2019.
Quattro anni dopo, Kino Todo è divenuto uno dei nomi più riconoscibili dell’indie/dance/elettronica, con EP e singoli usciti su label come City Slang, Life and Death e altre ancora. Si è esibito in alcune delle realtà più prestigiose al mondo, tra cui DGTL, Circoloco, Tel Aviv Pride, ADE e molti altre. Tiësto, Âme, BLOND:ISH, Monolink e Todd Terje suonano i suoi brani durante i loro set, in tutto il pianeta.
L’artista ha recentemente fondato la sua nuova etichetta Pop Tomorrow con i produttori Marko East e Danelz, sulla quale presenterà il suo attesissimo album di debutto “Chances”, in uscita il 21 luglio 2023.
Dal punto di vista creativo, Kino Todo non riesce a fermarsi: va costantemente oltre spingendosi verso nuovi territori sonori, campionando voci in lingue straniere e utilizzando elementi di trap, drill e grime britannici e statunitensi. Tutto questo e altro ancora sarà presente nel suo attesissimo album, nel quale ha collaborato con produttori, vocalist e rapper di tutto il mondo per portare in alto la sua visione musicale internazionale.
Ciao, Yair. Benvenuto su Parkett. Quanto è importante riuscire a distruggere il concetto di “genere”, liberandosi da ogni obbligo di suono e concetto compositivo?
Per me questa è la parte più importante della produzione: riuscire a rompere i confini e i generi. Io ne ho bisogno. Secondo me rimanere sempre nello stesso posto è decisamente noioso!
C’è un momento della tua carriera a cui sei particolarmente legato? Esiste qualcosa che è riuscito a scuotere e stravolgere la tua visione artistica?
Ho un sacco di esperienze molto belle, e altre meno belle! Ma questa è la vita, va accettato e questo è anche ciò che mi piace nell’arte. Per me, un momento molto speciale ed emozionante è l’imminente uscita del mio album “Chances”, a luglio. L’intero processo è stato davvero illuminante…
Con quale artista hai avuto maggiore feeling durante la composizione di questo nuovo lavoro discografico? Dove e con chi pensi di esserti espresso al meglio?
Ho avuto un grande feeling con tutti loro, perché ognuno è molto speciale e ha qualcosa di diverso da cui poter imparare e da condividere quando si collabora, il che devo dire è molto prezioso. Se devo indicarne solo uno, è stato molto bello per me lavorare al primo singolo “Translator”, con Sima Noon. Veniamo da mondi molto diversi, lei dall’hip hop e io dalla scena della musica elettronica, eppure entrambi ci siamo sentiti in grado di esprimerci al massimo, e sento che anche il pubblico percepisce ciò.
Spesso campioni frasi portoghesi o giapponesi, cosa significa per te la voce del popolo nei tuoi percorsi sonori? C’è una cultura a cui ti senti incredibilmente legato?
In passato ho cercato soprattutto di registrare lingue differenti e di portare nella musica culture diverse. Per questo album ho sentito di voler essere più classico e ho registrato solo voci in inglese. In generale, cerco sempre voci e persone interessanti, per me è una ricerca quotidiana, continua. Quindi sentitevi liberi di mandarmi materiale!
Quale musica ascolti di solito e pensi che, oltre ai viaggi, riesca a influenzarti e stimolarti durante il processo creativo ed emotivo?
Ascolto tutti i generi, dal pop all’hip hop, dall’house e a roba casuale. Sono un vero appassionato di musica e amo la sua versatilità. Ogni giorno trovo qualcosa che mi cattura l’attenzione e incuriosisce. Apprezzo le produzioni che mescolano più stili musicali, perché sono in grado di creare qualcosa di nuovo e mai ascoltato prima…
Il 18 maggio di quest’anno è uscito il tuo singolo “2004”. Cosa hai cercato di comunicare attraverso questa composizione? Quali elementi della canzone pensi che rimarranno impressi nella mente e nel cuore delle persone?
La combinazione tra break beat e pop, oltre alla combinazione di alcune tracce emozionali, mi ha davvero entusiasmato. Sono stato felice di ricevere un buon feedback per “2004”, perché ritengo che non sia un brano prevedibile e mi incuriosiva molto sapere cosa la gente avrebbe pensato di questo brano. A mio parere, la voce straordinaria di Milushka, insieme alla composizione, è qualcosa che può rimanere impressa nella mente e nei cuori delle persone…
Come immagini il tuo imminente futuro?
Mi vedo ancora a fare musica, a fare ciò che amo e a continuare a ispirarmi a qualcosa di eccitante ogni giorno; o almeno spero che sia così, per sempre.
Grazie.
ENGLISH VERSION
Chances is the debut album by Israeli artist Kino Todo: it will be released on July 21, 2023, on the label – which he founded – Pop Tomorrow. We interviewed him, to better understand what we can expect from this new and highly anticipated record.
Yair Raviv, also known as Kino Todo, refuses to follow trends. Instead, the Israeli DJ and producer takes inspiration from the unusual; and from soundscapes that most artists don’t think they can explore. His curiosity, his unmistakable trait, is quite infectious. His first single “Gidafi Na,” born almost as a joke while recording verses in the native language of his friend Tesfit Asgodom, has surpassed 10 million streams on all major platforms and catapulted him to the forefront of the global electronic music scene.
Kino says he always felt at home with music and learned to DJ as a teenager. It was only when he played at Tel-Aviv’s underground bar “Istanbul,” however, that he felt ready to share his music. He played the owner of the club a track and was immediately instructed to send it to Red Axes. The latter immediately recognized in “Gidafi Na” something special, as did the Tel-Aviv label ״Blue Shadow״, which released the single as part of its debut EP in 2019.
Four years later, Kino Todo is one of the most recognizable names in indie/dance/electronica, with EPs and singles on Disco Halal, DGTL, City Slang, Life and Death and others. He has performed at some of the world’s most prestigious venues, including DGTL, Circoloco, Tel Aviv Pride, ADE and many others. Tiësto, Âme, BLOND:ISH, Monolink and Todd Terje play his tracks during their sets.
The artist recently founded his new label Pop Tomorrow with producers Marko East and Danelz, on which he will present his highly anticipated debut album “Chances,” due out July 21, 2023. Creatively speaking, Kino Todo refuses to sit still. He is constantly pushing into new sonic territories, sampling vocals in foreign languages and using elements of British and U.S. trap, drill and grime.
All this and more will be featured on his highly anticipated album, on which he has collaborated with producers, vocalists and rappers from around the world to bring his international vision.
How important is it to be able to destroy the concept of “genre,” freeing yourself from all obligations of sound and compositional concept?
For me this is the most important part of production: being able to break boundaries and genres. I need that. In my opinion staying in the same place all the time is definitely boring!
Is there something that has managed to shake and twist your artistic and life vision?
I had a lot of very good experiences, and some not so good ones! But this is life, it has to be accepted, and this is also what I like in art. For me, a very special and exciting moment is the upcoming release of my album “Chances” in July. The whole process has been really enlightening….
With which artist were you able to have a great feeling while composing your upcoming album “Chances”? Where and with whom do you think you have expressed yourself best?
I had a great feeling with all of them, as each are very special and have something different to learn from and share when collaborating, which is so valuable. If I need to point out just one, It was really nice for me to work on the first single ‘Translator’ with Sima Noon. We come from very different worlds, she comes from hip hop and I come from the electronic music scene, but we both felt that we were able to express ourselves to the maximum, I feel that the crowd can feel it as well.
You are often sampling Portuguese or Japanese vocals, what does the voice of the people mean to you in your sound trails? Is there a culture that you feel incredibly attached to?
In the past I mostly looked to record different languages and bring different cultures to the music. For this album I felt I want more classic, and I recorded only english vocals. In general, I always look for interesting vocals and people, for me its been a daily research. So feel free to send me some stuff!
What music do you usually listen to that you think, besides travel, manages to influence and stimulate you during the creative and emotional process?
I listen to all genres, from pop to hip hop, house and just random music. Im a fan of music and love the versatility of it. Every day I find something that interests and intrigues me. I appreciate productions that mix multiple music styles together to create something new and different.
What are you trying to communicate through your new single “2004”? What elements of the song, you think it will stick in people’s minds and hearts?
The combination between break beat and pop, in addition to combining some emotional leads really got me excited. I was happy to receive good feedback for “2004”, as I feel that its not a predictable track an I was really intrigued by what people would think feel and think of it. I in my opinion, Milushka’s amazing voice, together with the composing, is something that can stick to peoples minds and hearts.
How do you envision your future?
I see myself still making music, doing what I love, and keep getting inspired by something exciting every day; hopefully.
Thanks.