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Disorder. Festival torna dal 13 al 16 luglio ad Oliveto Citra in provincia di Salerno, con una visione artistica pronta a superare nuovi confini.

Disorder. Festival torna per la sua undicesima edizione con nuove sfide. La manifestazione che rappresenta da anni un assoluto punto di riferimento per la scena alternativa indipendente italiana cambia location e si sposta da Paestum nell’entroterra selvaggio di Oliveto Citra, borgo medievale risalente all’anno 1000, in provincia di Salerno. Tra Cilento ed Irpinia, il luogo rappresenta una nuova fase del festival che porta come slogan principale il concetto di “Controcorrente”.

“Siamo controcorrente, siamo anarchici, siamo contro le disuguaglianze, per la libertà di espressione e quella di genere, per la rivoluzione sociale, siamo disordine. Leggiamo Emma Goldman e le lettere dal carcere di Alfredo Cospito. Ascoltiamo i Crass di Penis Envy e Future Nostalgia di Dua Lipa. Ammiriamo le opere di Svetlana Boym e i sogni di Fitzgerald. Siamo la generazione che siamo, in questo vuoto presente, e vogliamo ritornare ad abitare il nostro futuro.” Organizzatori Disorder. Festival

La rassegna riesce infatti ad unire le varie contaminazioni musicali, tra rock sperimentale, noise, jazz e sperimentazioni elettroniche. Un incontro tra differenti linguaggi, uniti dal desiderio di fotografare il presente in maniera originale.

Si inizia il 13 luglio con un gruppo storico del rock italiano: i Marlene Kuntz. Oltre a loro il mainstage vedrà esibirsi gli Appaloosa, gruppo che unisce in maniera personale noise, funk ed elementi elettronici. A completare il primo giorno di programmazione i Traum e l’indie rock dei bolognesi Clever Square. Sull’AltrArea spazio a sonorità più elettroniche con arriva il live dei Guru ed Exumano.

Guru, ospiti venerdì 13 luglio del Disorder. Festival

Nella serata di venerdì sono invece due i nomi da segnare assolutamente: i milanesi Casino Royale e gli inglesi HENGE, pronti a travolgere il pubblico della convention campana con il loro sound tra post rock e rave.

Completano la line up del Mainstage Sasso, fresco dell’uscita del suo album “Musica” e gli XYZ Ensemble. In AltrArea arrivano i padroni di casa Logout SoundSystem, al secolo Alfonso Ventura, Fabio Petrosino e Prospettive Funk ed il batterista Giovanni Iacovella.

La giornata di sabato 15 luglio vede come ospite d’onore il Thurston Moore Group, la band della leggenda dell’alt-rock e iconico ex chitarrista e fondatore dei Sonic Youth. Il palco principale vibrerà poi insiemea a Jamie Stewart degli XIU XIU, gli Yes Daddy Yes e l’armonia strumentale degli Anna Ox. L’AltrArea sarà animata dalle atmosfere post hardcore di Define Chris e dall’elettronica innovativa degli FF.

Jamie Stewart degli XIUXIU, ospite sabato 15 luglio

Infine domenica 16 luglio il palco del Disorder. accoglie un altro gruppo che ha fatto la storia della scena indipendente italiana, i 24 Grana, pronti a trasportare gli ascoltatori tra ritmi afrobeat, spiritual jazz, salsa e melodie mediterranee. Chiudono la rassegna i live dei  Rhabdomantic Orchestra, i Fanali e il duo sax e batteria electronic/nu jazz Filament of existence. Sul secondo palco, il duo partenopeo Retina.it e la fusione tra beatbox, dark techno e melodie strumentali di KyotoLP delineano i ritmi finali del Disorder.

Non solo musica per questa esperienza musicale a Oliveto Citra.

Durante il weekend sarà infatti possibile percorrere i cammini lungo Le Vie Dell’arte, in cui poter scorgere opere d’arte contemporanea e altre di street art ai Muri Narranti. Rinnovate inoltre le partnership con Mercato Marchesa che allestirà un’area vintage market all’interno del festival, Desslab che promuove un contest per far stampare un disco a uno dei partecipanti del contest precedentemente lanciato sulla loro piattaforma ed infine Lomography che lancerà un doppio contest LomoMission: il primo dà la possibilità a tre partecipanti di vincere gadget Lomo e ingressi e shirt di Disorder; il secondo regala un ingresso per tutta la durata del festival e una camera Lomography con cui documentare il festival in analogico, con accesso a tutte le aree dell’evento.

Potete acquistare i biglietti al seguente link. Buon Disorder. Festival!