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Mentre ci avviciniamo al 4 febbraio, l’entusiasmo per i 66° Grammy Awards a Los Angeles raggiunge l’apice. La Recording Academy, organizzatrice e giudice dell’evento, ha svelato le nomination, scatenando un’ondata di eccitazione nel mondo della musica elettronica.

Quest’anno la scena musicale elettronica si impadronisce del palcoscenico con l’introduzione di tre categorie dedicate: Miglior Registrazione Dance/Elettronica, Miglior Album di Musica Dance/Elettronica e la novità Miglior Registrazione Pop Dance.

Nella categoria più attesa, la Miglior Registrazione Dance/Elettronica, troviamo una gamma eclettica di talenti e stili. Aphex Twin si fa notare con “Blackbox Life Recorder 21F”, un pezzo che mescola ritmi intricati e texture sonore avanguardistiche. James Blake, con “Loading”, porta una ventata di freschezza con melodie eteree e bassi minimali, mentre Disclosure spicca con “Higher Than Ever Before”, un brano che abbraccia il ritmo frenetico del drum ‘n’ bass. La vera sorpresa è Fred Again, che si guadagna una doppia nomination: prima con “Strong”, in collaborazione con Romy, dove le melodie dance si fondono con un sentimento emotivo profondo, e poi con “Rumble”, una traccia grime prodotta insieme a Skrillex, impreziosita dal rap incisivo di Flowdan.

Per la seconda categoria dei Grammy, quella del Miglior Album di Musica Dance/Elettronica, ci troviamo davanti a un panorama ricco e variegato. Fred again fa il suo ritorno con “Secret Life”, mentre James Blake, con “Playing Robots Into Heaven“, ci invita a esplorare suoni sperimentali e atmosfere più rilassate. Disclosure entra in lizza con “Alchemy”, e Skrillex, attraverso “Quest For Fire”, riafferma il suo ruolo di maestro del ritmo incisivo e dell’energia pura. Da non sottovalutare sono i KX5, la collaborazione tra Kaskade e Deadmau5, che presentano l’album omonimo “KX5”, un lavoro che si addentra nell’elettronica melodica. Concludendo la lista dei candidati, i Chemical Brothers con “For That Beautiful Feeling” introducono un approccio distintamente più electro dopo il loro dominio nei Grammy del 2020.

Invece, per la categoria Miglior Registrazione Pop Dance, spiccano due tracce che hanno conquistato il pubblico: “Padam Padam” di Kylie Minogue e l’energico “Miracle” di Calvin Harris & Ellie Goulding.

La scelta delle nomination per i Grammy di quest’anno rivela una tendenza piuttosto interessante. Gli artisti selezionati dalla Recording Academy, diversi dai nomi comunemente associati al genere elettronico come Tiësto o Diplo, che pure hanno rilasciato album nel 2023, offrono una prospettiva unica. È evidente un’attenzione verso progetti più sofisticati, che si discostano dai ritmi usualmente ascoltati nei club. Brani come “Loading” di James Blake e “Blackbox Life Recorder 21F” di Aphex Twin ne sono un esempio. Inoltre, gli artisti menzionati tendono ad avere un profilo più discreto sui social media. Prendendo Aphex Twin, con una presenza quasi inesistente online, si nota un netto contrasto con figure più mainstream e presenti nei media come Peggy Gou, che quest’anno ha conquistato le radio e le piattaforme streaming con una hit di grande successo.

In conclusione, la Recording Academy sembra aver focalizzato la sua attenzione sulla qualità e l’originalità dei progetti musicali, preferendo dare spazio agli artisti meno noti anziché allinearsi ai gusti del grande pubblico. Con l’avvicinarsi dei Grammy Awards, inizia l’attesa, carica di aspettative e curiosità, per scoprire chi salirà sul palco.

Alessandra Marchetti