L’EP di Dominik Krammer, “The Fields As She Left Me”, testimonia il suo stile unico e la sua profonda conoscenza della musica elettronica. Ogni traccia di questa raccolta funge da portale per le diverse emozioni umane.
In questo trip musicale, Dominik Krammer accompagna l’ascoltatore in un viaggio implacabile attraverso le profondità del desiderio e l’estasi della realizzazione.
Le quattro tracce dell’EP, sebbene diverse nei loro gusti individuali, sono intrecciate da un innegabile filo rosso: una base concettuale costituita dal complesso regno delle emozioni umane, che va dall’energia mozzafiato alla malinconia, dalla passione alla rabbia intensa.
In anteprima per PARKETT abbiamo il remix di David Heine per “Ketaigel”. Traccia che introduce una sfera sonora diversa rispetto al resto dell’EP, ma che eccelle nel catturare e rilasciare il mondo emotivo fondamentale che definisce questa esplorazione musicale.
TRACKLIST – “The Fields As She Left Me”
1. The Fields As She Left Me
2. Nocturnal Desires
3. Ketaigel
4. Ketaigel (David Heine Remix)
Artista: Dominik Krammer
Titolo: The Fields As She Left Me
Label: WEIRDMOUTHRECORDS
Remix: David Heine
Data Release: 12 aprile 2024
Formati: Vinyl EP, Digital EP
L’EP inizia con la title track, “The Fields As She Left Me”, un cammino sonoro iniziato da synth e pesanti percussioni che stabiliscono la velocità di crociera dell’EP.
Seguono l’arpa trascinante e la voce carezzevole di “Nocturnal Desires” che incarnano l’ambiguità dell’essere perduti e allo stesso tempo di sentirsi a casa nella notte.
Poi c’è “Ketaigel”, con una melodia che si imprime nella memoria, guidandoci attraverso un sinistro viaggio che imprime un senso di gioia e appagamento.
Infine troviamo la traccia che Dominik ci ha fatto ascoltare in anteprima, il remix di David Heine per “Ketaigel”.
GLI ARTISTI
Dominik Krammer
Acceso dalla costante energia e dal ritrovato amore per la musica elettronica, Dominik Krammer combina le sue origini musicali con lo zeitgeist odierno e crea DJ set e produzioni proprie versatili e imprevedibili, ma allo stesso tempo dirette.
Krammer ha perseguito un percorso lungo e insolito verso la musica elettronica. In tenera età si lasciò contagiare dal fascino dei ritmi e delle battute e iniziò a suonare la batteria. Ma ben presto, affascinato dal mondo delle note, inizia a suonare anche altri strumenti. Per qualche tempo metal e jazz furono le sue basi fondamentali.
Ma, nel 2015, ha i primi contatti con la musica elettronica. A quel punto, come ex studente di batteria di Konstantin Sibol (Innervisions /Kompakt), era solo questione di tempo.
Ha anche fondato il collettivo e l’etichetta discografica WEVIEW e suona in vari club e luoghi intorno a Stoccarda, nel sud della Germania.
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David Heine
Il primo incontro di David Heine con l’elettronica, invece, deve essere avvenuto nel 2001, quando suo cugino maggiore lo portò ad un rave. Questo improvviso contrasto con l’epoca d’oro dell’hip-hop, che fino a quel momento lo aveva educato musicalmente e culturalmente, ebbe un impatto duraturo su di lui.
Nel 2006 si trasferisce a Stoccarda, conosce la vita notturna e, dopo alcuni anni di beatmaking e DJ, inizia con produzioni first house e techno.
Poi, dopo diverse esperienze, nel 2023 fonda la WEIRDMOUTHRECORDS, un’etichetta che si concentra sulla musica elettronica indipendente, dalla house alla techno e tutto il resto.
WMR diventa, quindi, sinonimo di apertura e permeabilità ai generi vicini.