Torna dal 18 al 19 aprile “Welcome 2 Da Future” al Forte Prenestino di Roma: il festival tekno di due giorni che vede ormai da tre anni la collaborazione tra lo storico collettivo Kernel Panik e il collettivo multimediale Bitnet01.
Dopo il successo delle precedenti due edizioni, Roma si prepara ad accogliere la terza edizione di “Welcome 2 Da Future” dal 18 al 19 aprile all’interno del Forte Prenestino, storico centro sociale autogestito che rappresenta i valori della resistenza e della auto-organizzazione dal 1986.
Da più di trent’anni, infatti, il Forte Prenestino rappresenta un punto di riferimento politico, sociale e culturale per tutti coloro che cercano alternative di collettività lontane dagli schemi e dalla repressione.
Dal 18 al 19 aprile le mura dell’ex forte militare non risuoneranno solo delle vibrazioni del soundsystem ma saranno testimoni anche di sperimentazione elettronica, installazioni artistiche e workshop. La prima serata è infatti dedicata ai live di Bitnet01, collettivo nato a Fano, nelle Marche, che dal 2019 organizza eventi multimediali in tutta Italia che mescolano dj set sperimentali, live-coding e visual d’avanguardia. Abbiamo scambiato due chiacchere con loro per capirne di più sul loro progetto.
Giovedì 18 Aprile: Bitnet01
Ciao Ragazzi, benvenuti su Parkett! Come descrivereste Bitnet01 e i suoi obiettivi nella scena dell’elettronica sperimentale e della ricerca multimediale?
Siamo un collettivo di studenti e studentesse attivi tra i conservatori di musica elettronica e le accademie di belle arti che tra il 2018 e il 2019 hanno sentito un forte bisogno di trovare una forma di espressione artistica lontana dalle dinamiche di accademismo. Ecco quindi la ricerca di spazi liberati dove poter sperimentare musicalmente e artisticamente, a partire dai centri sociali passando poi per spazi artistici in tutta Italia e perfino a Berlino in collaborazione con i Kollage Kollectiv.
Nei nostri eventi cerchiamo sempre di racchiudere sia la parte live sperimentale (con generi quali IDM e broken-beat che si allontanano dal mainstream) sia una didattica accessibile a tutti per avvicinare più persone possibile alla creazione di strumenti elettronici, visual e coding.
Cosa presenterete nell’edizione di Welcome 2 Da Future di quest’anno?
Ci saranno tantissime installazioni multimediali sparse per tutta l’area del Forte Prenestino con cui il pubblico potrà interagire per rendere l’arte un’esperienza attiva e comunitaria. Ci saranno inoltre quattro workshop: uno di live coding, uno di visual e due dedicati all’elettronica hardware (costruzione di sintetizzatori), a cui ci si può già iscrivere attraverso il nostro sito. Per la parte dei live ci saranno 8 set che spazieranno dall’harsh noise, al breakbeat fino all’IDM.
Venerdì 19 Aprile: Kernel Panik
La serata successiva, invece, è dedicata alla festa di primavera più attesa dagli amanti della tekno.
Venerdì 19 aprile rappresentanti della tekno italiana e internazionale si esibiranno fino all’alba, con nomi storici della scena come Maskk dei Kernel Panik e Ixindamix degli Spiral Tribe.
Line up:
Future Nomadz
Kernelpaniksound
Ixindamix
Hesed
I Kernel Panik tornano dove tutto è iniziato 26 anni fa, quando proprio tra gli spazi del Forte Prenestino un gruppo di giovani romani appassionati di free party si confrontava sulla necessità di organizzare un rave completamente proprio. Dal 1998 non hanno mai smesso di offrire sia su territorio nazionale sia all’estero un’alternativa lontana dalle leggi di mercato che regolano i club e dalla repressione dei governi che tentano di ostacolare l’aggregazione non mercificata come si è visto dal recente decreto anti-rave.
A tal proposito abbiamo chiesto a Maskk, uno dei membri dei Kernel Panik, alcune domande.
Come vedi il futuro dei free party in un mondo sempre più repressivo?
Il futuro dei free party lo vedo ancora lì, sebbene in Italia stiamo vivendo una situazione particolarmente repressiva. Ma i free party ci sono ancora in tutta Europa e in tutto il mondo e vanno avanti costantemente in paesi fuori dall’Italia, quindi non la vedo come la fine di qualcosa ma solo come un periodo di stallo a causa del clima repressivo nel nostro paese.
Per quanto riguarda invece Welcome 2 Da Future, come ti fa sentire suonare al Forte Prenestino nonostante tu abbia alle spalle anni di live in giro per il mondo?
Sicuramente suonare al Forte è sempre molto bello ed emozionante, specialmente appunto per noi visto che lì è iniziato tutto il nostro percorso, quindi ha significato e significa ancora tanto. Siamo sempre molto contenti di tornare a suonarci, è sempre una grandissima emozione.
Perché collaborare con collettivi artistici e multimediali come Bitnet01?
Perché per noi la spinta è sempre stata, oltre alla musica, la ricerca di ambienti e installazioni sempre più innovative e performanti. Con il passare degli anni abbiamo deciso di collaborare con persone anche più giovani di noi che si occupano principalmente di questo che potessero darci degli input così come noi a loro, creando uno scambio reciproco. E dopo tre anni possiamo confermare che questa collaborazione sta funzionando molto bene.
Per tutti gli aggiornamenti vi consigliamo di seguire Bitnet01 e i Kernel Panik sui loro canali social.