Giovanni PapiniOFFWEEK torna al Parc del Fòrum di Barcellona per l’edizione 2024 e presenta una due giorni incandescente con gli eventi di Diynamic e Afterlife.
OFFWEEK da undici anni è l’evento techno, house e underground punto di riferimento a Barcellona e fra i più pregiati d’Europa. Quest’anno il festival torna venerdì 14 e sabato 15 giugno. Fra i tanti appuntamenti, grande spazio per due show imperdibili: Diynamic e Afterlife.
14 giugno Diynamic
Si comincia venerdì 14 giugno con Diynamic Outdoor, che torna a OFFWEEK dopo una breve pausa. Solomun, fondatore dell’etichetta, sale sul palco e porta con sé la sua scuderia per una 12 ore di musica no-stop. Il padre di Diynamic sarà affiancato da DJ Koze, un artista che spicca per le sue scelte stilistiche e non delude mai.
Il resto del team è formato da Carlita, producer e polistrumentista di origine turca che spazia dalla psichedelica al rock’n’roll mantenendo i suoi ritmi elettronici. Troviamo poi Johannes Brecht (live) la cui musica si fonda su jazz e classica contemporanea.
Proseguiamo con Notre Dame, artista francese (già dal nome) che propone uno stile molto legato all’elettronica del suo paese, figlio anche delle influenze dei Duft Punk e Hans Zimmer. La squadra si conclude con Ugo Bianchi, la cui cultura musicale lo ha portato a esplorare molti generi, dando vita a un suono elettronico molto personale.
15 giugno Afterlife
Sabato 15 giugno è il momento di uno degli eventi più di successo del mondo, a Parc del Fòrum arriva Afterlife. Con i loro schermi dalle dimensioni di un campo da calcio e i visual da anni virali sui social, porteranno il pubblico nella ormai epica odissea nel reame della coscienza.
A dominare la scena, neanche a dirlo, i Tale of Us, che con le loro idee hanno rivoluzionando un settore. La line up prosegue con Argy, producer greco che negli ultimi mesi ha visto un’enorme incremento di popolarità, in B2B con un altro beniamino del pubblico e del duo italiano fondatore di Afterlife, Kevin de Vries.
Si prosegue con un altro B2B, quello tra Chris Avantgarde e Rebuke, anche loro in pianta stabile nella discografia del falling man into the consciousness. Troviamo poi un altro mostro sacro del genere, Recondite (live), che con Afterlife (e non solo) ha girato il mondo e non ha intenzione di fermarsi perché il pubblico necessita della sua musica. Poi Kasia, con i suoi beat elevatissimi, e 19:26, giovane ragazzo napoletano che in poco tempo è entrato dirompente nel mondo della melodic techno.
Non finisce qui perché i Tale of Us si esibiranno, come di consueto, anche individualmente, con Anyma che presenta Genesys, e Mrak presenta We Don’t Follow.
I talenti locali di OFFWEEK
Anche quest’anno OFFWEEK proprone ii talenti locali della città e a programma un palcoscenico a loro dedicato: la tenda Local Talent. Venerdì 14 e sabato 15, i partecipanti potranno godere di uno spazio che ospiterà solo artisti locali, per dare visibilità ai talenti catalani emergenti, e a quelli già affermati.
Venerdì, la prima giornata vedrà la partecipazione di Uri Callejo, Aitor Brodick B2B Narcis Playmo, Openthenext: Cat Gabal + UMO, Awavemess, Gus Van Sound (Knaïv) e DJ Bruce Lee (End of Days / Rhythm Control).
Sabato, Malena, Kendra, Kinetic (Planet UFO), Sin Hilo DJs + White Solar Dog, UNDO (Factor City) e 6TMA (Sistema / Knaïv) daranno vita alla festa.
Un festival consapevole
OFFWEEK si sta ulteriormente affermando come un festival inclusivo e socialmente responsabile. Durante i giorni del festival, una parte significativa del team è costituita da persone che si trovano in condizioni di svantaggio sociale, con il chiaro obiettivo di promuovere la loro partecipazione per una società paritaria.
Inoltre, gli avanzi di cibo dei food truck presenti al Parc del Fòrum durante il fine settimana saranno distribuiti attraverso l’associazione di quartiere “Menjador Solidari Gregal” per aiutare i più bisognosi.
Per maggiori informazioni e l’acquisto dei biglietti QUI il sito ufficiale dell’evento.