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Franky Wah, in vista dell’inizio della residenza estiva al Club Chinois del party SHÈN, si è concesso un’interessante chiacchierata ai microfoni di Parkett.

Franky Wah è diventato uno dei grandi protagonisti della Summer season ibizenca. Il talento britannico, che ha dato una nuova vita al termine Progressive House, troppo spesso in questi anni abusato e commercializzato, è giunto alla sua seconda stagione al Club Chinois. SHÈN, che nel brand è rappresentato da una piuma, vuole costruire un ponte tra nuova e vecchia generazione.

Rinnovare una residence a Ibiza non è certo una cosa facile, eppure Franky è riuscito nell’impresa costruendo una line up che lo rappresenta e che si allontana anche da alcune scelte dell’isola. Un grande traguardo per quel ragazzino di undici anni che iniziò a produrre nelle campagne dello Yorkshire, illuminato dopo l’ascolto del classicone trance “Be Cool“. La sua evoluzione come artista, come persona e come imprenditore anche di se stesso (senza mai perdere di vista il focus della musica) vede nell’isola un luogo fondamentale.

In paralello il suo continuo lavori di ricerca di talenti sulla label SHÈN continua a far crescere un nuovo modo di immaginare e pensare la progressive house al di fuori degli schemi.La sua nuova uscita “Stolen Glances” con Låpsley, in uscita il 14 giugno su SHÈN Recordings, è già disponibile in pre save qui.

Abbiamo parlato con lui della prossima stagione in arrivo, dei progetti dell’etichetta e di come l’isola ed il clubbin siano profondamente cambiati nel corso degli anni. Buona lettura!

Ciao Franky Wah, benvenuto su Parkett, è un piacere parlare con te. Come stai? Come ti senti riguardo alla seconda stagione di SHÈN al Club Chinois Ibiza?

Sono così entusiasta di tornare a Ibiza per una seconda stagione al Club Chinois. L’anno scorso ho davvero fatto dell’isola la mia casa, quindi è fantastico essere tornato e sfruttare lo slancio che abbiamo avuto l’estate scorsa con il party.

SHÈN al Club Chinois inizia appunto la sua seconda stagione (un traguardo decisamente importante) domenica 16 giugno con ospiti del calibro di Sasha e John Digweed, Miss Monique, Kalismã… Sei più sereno per questo secondo debutto e quali sono le nuove sfide per questa seconda stagione?

Non direi necessariamente che ero più sereno, ma sicuramente altrettanto emozionato per l’apertura quest’anno quanto lo ero l’anno scorso. Penso che per il primo anno di una residence ci sia molta pubblicità riguardo ad una nuova serata. Per confermarsi un secondo anno bisogna alzare l’asticella e assicurarti di regalare una stagione che sia anche migliore di quella precedente.

Una cosa che mi ha colpito molto è la direzione artistica del tuo party che è davvero unica, unendo la nuova generazione a nomi storici come Sasha per esempio. Come costruisci una line up che rifletta lo spirito del tuo brand e su quale base selezioni gli artisti?

Sono davvero coinvolto nel processo di costruzione di una line up che spazia dalle leggende come Sasha e Digweed ad artisti emergenti come Artche e James Organ. Penso che sia estremamente importante coltivare talenti emergenti, abbiamo appena messo insieme una compilation VA su SHÈN Recordings piena di artisti di nuova generazione proprio per questo motivo.

Il club è supportato da una componente visiva assolutamente originale e innovativa. In che modo l’estetica del club completa l’identità visiva della tua festa e che tipo di lavoro hai svolto per collegare la musica agli aspetti visivi del marchio e viceversa?

La prima volta che sono entrato nel club sapevo che era la casa perfetta per SHÈN Presents. Chinois è stato decorato con l’utilizzo delle piume tutt’intorno al club, che è uno dei loghi principali che utilizziamo per il marchio attraverso l’etichetta, l’azienda di abbigliamento e gli eventi. Ti racconto un anedotto particolare. Quando sono andato in bagno, la porcellana del bagno era la stessa di una ciotola che era stata in casa mia quando ero piccolo e che in realtà era stata regalata a mia madre e alle sue sorelle da mio nonno come regalo di nozze. Si potrebbe quasi dire che portare SHÈN a Chinois sia stato un segno del destino.

Franky Wah, Opening Club Chinois Ph Mario Pinta

La tua nuova collaborazione con Låpsley uscirà il 14 giugno. Puoi anticiparmi qualcosa su questa nuova release?

Ho incontrato Låpsley per la prima volta nel 2020 e ricordo la sessione così chiaramente perché siamo riusciti a mettere giù alcune idee in circa mezz’ora di lavoro reciproco. Abbiamo passato gli ultimi anni a costruire davvero il marchio SHÈN e il suono per cui l’etichetta è conosciuta e penso che questa traccia sia il mix perfetto di tutto ciò, pur essendo molto più orecchiabile. Non solo fatta per il club ma per il pubblico. Il ricordo di notti estive trascorse con gli amici mentre il sole tramonta.

Parallelamente all’etichetta nasce anche il tuo marchio di moda, una nuova forma di espressione per la tua creatività. Quando è nata l’esigenza di avere una tua linea di moda e che rapporto personale hai con la moda?

Credo davvero che la moda e la musica vadano di pari passo poiché sono entrambe grandi forme di espressione. Mi è sempre piaciuto l’abbigliamento, ma negli ultimi anni ho davvero sentito di aver trovato il mio stile personale. È quasi come trovare il tuo suono nella musica, si completano perfettamente a vicenda.

Tornando al tuo rapporto con Ibiza, qual è il tuo rapporto con l’isola in generale e cosa pensi della naturale evoluzione della scena elettronica isolana?

Adoro l’isola, mi sento sempre a casa ogni volta che torno. Voglio sempre immergermi davvero nello stile di vita e nella cultura e in realtà mi trasferisco sull’isola per tutta la durata della mia residenza, così posso immergermi tutto. Penso che la crescita dell’isola sia grandiosa e anche il pubblico che ha adesso mi piace. Ho sicuramente la sensazione che sia necessario fare del lavoro per renderla più sostenibile economicamente. I dancefloor di Ibiza sono i posti più ambiti ed importanti, quindi dobbiamo assicurarci che tutti possano ancora permettersi di entrarci.

Ovviamente la residenza e i tuoi continui tour si traducono in una stagione estiva frenetica e in una pressione continua. Come trovi momenti di pace in questo periodo e come riesci a bilanciare il tuo lavoro con la tua vita personale/privata?

Sono molto fortunato perché vivo in una zona con molti spazi aperti e sono circondato dal verde. Vivo dietro l’angolo della fattoria dei miei genitori, quindi tornare in questo luogo mi fa sempre sentire come se potessi fare di nuovo un respiro profondo.

Ultima domanda. Se potessi cambiare qualcosa del mondo dei club di oggi, cosa cambieresti?

Niente telefoni! Lo abbiamo implementato in alcuni dei nostri spettacoli SHÈN ed è sicuramente qualcosa che voglio fare di più in futuro. Andare in un club significa vivere il momento ed è quello che voglio che le persone che vengono a Chinois sperimentino.

Grazie per essere stato con noi!

Franky Wah presenta SHÈN al Club Chinois Ibiza, ogni domenica dal 16 giugno al 29 settembre, acquista i biglietti qui. Club Chinois presenta l’evento gratuito all’aperto PORTSIDE al porto di Ibiza insieme a Luciano, Miss Monique e Nohan.

ENGLISH VERSION

Franky Wah, ahead of starting his second year of his SHÈN residency at Club Chinois, indulged in an interesting chat with Parkett.

Franky Wah has become one of the great protagonists of the Ibizan summer season. The English talent, who gave new life to the term Progressive House, too often abused and commercialized in recent years, is now in his second season at Club Chinois. SHÈN, which is represented by a feather in the brand, wants to build a bridge between the new and old generation.

Renovating a residence in Ibiza is certainly not an easy thing, yet Franky has succeeded in the task by building a line up that represents him and that also distances itself from some choices on the island. A great achievement for that eleven year old boy who began producing in the Yorkshire countryside, enlightened after listening to the trance classic “Be Cool“. His evolution as an artist, as a person and as an entrepreneur even of himself (without ever losing sight of the focus of music) sees the island as a fundamental place.

In parallel, his SHÈN label continues to grow a new way of imagining and thinking about progressive house outside the box. His new release “Stolen Glances” with Låpsley, out on June 14th on SHÈN Recordings, is already available in pre save here.

We spoke with him about the upcoming season, the label’s plans and how the island and clubbing have changed profoundly over the years. Enjoy the reading!

Hi Franky Wah, welcome to Parkett, it’s a pleasure to speak to you. How are you? How are you feeling about the second season of SHÈN at Club Chinois Ibiza?

I’m so excited to be back in Ibiza for a second season at Club Chinois. I really made the island my home last year so it feels great to be back and to build on the momentum we had last summer.

SHÈN at Club Chinois enters its second season, a decidedly important milestone, on Sunday 16th June with Sasha and John Digweed, Miss Monique, Kalismã… Are you calmer than in the debut and what are the new challenges for this second season?

I wouldn’t necessarily say I was calmer but definitely just as excited for the opening this year as I was last year. I think for the first year of a residency there’s a lot of hype around it being a new night but going into the second year you’ve got to make sure you follow that up with a season that is even better than the one before.

One thing that struck me a lot is the artistic direction of your party which is really unique, uniting the new generation with historical names such as Sasha for example. How do you build a line up that reflects the spirit of your brand, and on what basis do you select the artists?

I’m really passionate about building a lineup that spans from your legends like Sasha and Digweed to your up and coming artists such as Artche and James Organ. I think it’s super important to nurture up and coming talent, we’ve just put together a VA compilation on SHÈN Recordings full of new generation artists for that exact reason.

Franky Wah, Opening Club Chinois Ph Mario Pinta

The club is supported by an absolutely original and innovative visual component. How does the club’s aesthetic complement the visual identity of your party, and what kind of work have you done to connect the music to the visual aspects of the brand and vice versa?

The first time I walked into the club I knew it was the perfect home for SHÈN Presents. Chinois was decorated with feathers all round the club which is one of the main logos we use for the brand across the label, clothing company and the events. What’s even weirder is that when I went into the toilets, the china in there was the same as a bowl that had been in my house growing up as kid and was actually gifted to my mum and her sisters from my grandpa as wedding presents. You could almost say that bringing SHÈN to Chinois was meant to be.

Your new collaboraton with Låpsley will also be released on June 14th. Can you tell us something about this new release?

I first met Låpsley back in 2020 and remember the session so clearly as we managed to get a few ideas down within about half an hour of working with each other. We’ve spent the last few years really building the SHÈN brand and the sound that the label is known for and I think this track is the perfect mix of that whilst also being way more accessible, not just made for the club but made for the summer nights spent with friends whilst the sun is setting.

In parallel with the label, your fashion brand is also born, a new form of expression for your creativity. When did the need to have your own fashion line arise and what personal relationship do you have with fashion?

I truly believe that fashion and music go hand in hand as they’re both great forms of expression. I’ve always been into clothing but in the last few years I’ve really felt that I’ve found my personal style. It’s almost like finding your sound within music, they complement each other perfectly.

Returning to your relationship with Ibiza, what is your relationship with the island in general and what do you think of the natural evolution of the electronic scene on the island?

I love the island, it always feels like home whenever I come back. I always really want to immerse myself in the lifestyle and the culture and I actually move over to the island for the duration of my residency so I can soak it all in. I think the growth of the island is great and the crowds that it’s now bringing in but I definitely feel like some work needs to be done on making it cheaper. The dancefloors in Ibiza are the most inviting places to be so we need to make sure that everyone can still afford to be on them.

Obviously the residency and your continuous touring result in a fast paced summer season and continuous pressure. How do you find moments of peace in this time, and how do you manage to balance your work with your personal/private life?

I’m very lucky as I live in an area with lots of open space and I’m surrounded by greenery. I live round the corner from my parents’ farm so coming back to this landscape always feels like I can take a deep breath again.

Very last question. If you could change something about today’s clubbing world, what would you change?

No phones! We’ve implemented this at a few of our SHÈN shows and it’s definitely something I want to do more of in the future. Going to a club is all about being in the moment and that’s what I want people coming to Chinois to experience.

Thank you for speaking with us!

Franky Wah presents SHÈN at Club Chinois Ibiza, every Sunday from June 16th – September 29th, get tickets here. Catch him at Club Chinois presents PORTSIDE free open air event at Ibiza Port alongside Luciano, Miss Monique and Nohan.