fbpx

Nel cuore pulsante della scena artistica contemporanea, Berlin Atonal è pronto a incantare ancora una volta il pubblico berlinese con il suo ultimo progetto: OPENLESS. In programma dal 23 al 25 agosto 2024, questo evento innovativo si svolgerà negli iconici spazi di Kraftwerk, Tresor, Globus e OHM. 

Sin dalla sua rinascita nel 2013, Berlin Atonal ha costruito una reputazione come uno dei festival più influenti nel panorama della musica sperimentale. Originariamente fondato nel 1982 da Dimitri Hegemann, Atonal è diventato un luogo di incontro per artisti, musicisti e innovatori provenienti da tutto il mondo, desiderosi di condividere le loro visioni audaci e rivoluzionarie. 

Venue Openless

OPENLESS vedrà la partecipazione di una vasta gamma di artisti internazionali, tra cui pionieri della musica elettronica, compositori d’avanguardia e visual artist. Grazie all’uso innovativo di tecnologia avanzata i partecipanti possono aspettarsi di essere trasportati in mondi alternativi, dove i confini tra realtà e finzione si dissolvono. 

Seguendo il programma del festival, un punto saliente della serata inaugurale del 23 agosto, intitolata “The Less Deceived”, sarà la premiere di “The Drum and The Bird” di Forensic Architecture/Forensis in collaborazione con il produttore, dj e graphic designer Bill Kouligas.  

Inoltre, il gruppo dei fratelli iraniano-canadesi Saint Abdullah si unirà al sound-designer irlandese Eomac e alla video maker italo-australiana Rebecca Salvadori per un’opera audiovisiva intitolata “A Forbidden Distance”

Chris Watson, professionista nel campo della fonografia, insieme alla sound-recorder polacca Izabela Dluzyk, presenterà un pezzo basato su registrazioni effettuate nella foresta di Białowieża, simbolo delle tensioni geopolitiche attuali. 

Infine, anche Lord Spikeheart, una figura emergente dalla scena death metal del Kenya, parteciperà alla serata con la sua voce distintiva. 

Prendendo ispirazione dall’eredità musicale di Doudou N’diaye Rose, ossia il maestro moderno del tamburo tradizionale senegalese, il secondo giorno del festival, intitolato “Transcriptions”, offrirà uno scambio audace tra la musica “tradizionale” e le correnti “post-tradizionali” della musica elettronica contemporanea. 

La serata vedrà esibirsi diversi discendenti viventi della famiglia N’diaye Rose, insieme a LABOUR, Nkisi, Lamin Fofana e Holy Tongue con la partecipazione esclusiva di Shackleton, fondatore delle etichette discografiche Skull Disco e Woe to the Septic Heart!.  

La serata finale, “The Clearing”, il 25 agosto, utilizzerà l’immensa area interna di Kraftwerk per esperienze musicali profondamente coinvolgenti e dinamiche.  

Grand River e Abul Mogard presenteranno il loro nuovo spettacolo dal vivo, seguito dalla loro collaborazione con la compositrice e musicista Caterina Barbieri per “Light Years”. 

Le artiste Sara Persico e Mika Oki intraprenderanno una collaborazione audiovisiva ispirata all’ultimo album di Persico, con registrazioni di campo del teatro sperimentale dell’architetto brasiliano Oscar Niemeyer.  

Il gruppo CS + Kreme, composto dagli australiani Conrad Standish e Sam Karmel, porterà la sua musica ‘orizzontale’ a Berlino per la prima volta, mescolando l’heavy dub con vari generi. 

Infine, il progetto “Canzonieri” di Emiliano Maggi e Cosimo Damiano, che combina sperimentazione elettronica con neo-folk, si unirà per la prima volta al movimento di Lara Damaso e alla musica di Lord Spikeheart. 

Dunque, con un programma ricco di performance audaci, installazioni provocatorie e esperienze immersive, il festival continuerà a spingere i confini della creatività e dell’innovazione. OPENLESS si preannuncia come un evento decisamente imperdibile.  

Non resta che attendere con impazienza l’apertura delle porte del Kraftwerk Berlin per un viaggio indimenticabile nel futuro dell’arte e della musica. 

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, visita il sito ufficiale di Berlin Atonal berlin-atonal.com.