fbpx

Reinier Zonneveld è uscito questo 16 agosto con il remix della hit di Tyga e Zyntherius “Sunglasses at Night” sulla sua label Filth on Acid.

Reinier Zonneveld non smette di pescare dalla tradizione degli anni ’80 ’90 gemme da reinterpretare di nuovi colori e sfumature. In questo caso la traccia è di Tyga e Zyntherius ed è datata 2001: “Sunglasses at Night“. Anche questa traccia del 2001 si rifa all’originale pezzo di Corey Hart che dominò i dancefloor negli anni ’80. Il dj olandese che questo sabato torna nella fantastica location di Spaarnwoude, nell’area occidentae di Amsterdam, con il suo ormai consolidato festival firma un remix dal suo inconfondibile tocco acid, che lo ha portato a diventare uno dei pochi artisti a rappresentare un ponte tra nuove generazioni e tradizione old school.

I dj set live di Reinier e la sua capacità nel ricercare e dare nuova vita a quella tradizione acid electro fortemente radicata nella sua regione, appunto i Paesi Bassi, gli hanno permesso di costruire una convention in cui ospitare alcune delle realtà più solide nella storia techno europea. The Beginning, STOOR, Filth on Acid, Kompass Klub, Amnesia Pyramid, Unreal e De Marktkantine sono i club e brand coinvolti nel progetto, unendo da nomi storici come Speedy J a dj esplosi più recentemente come Kobosil dentro un’idea di techno trasversale a livello temporale e musicale.

“Come dice la frase iconica, ‘E indosso i miei occhiali da sole di notte, così posso, così posso…’—come potrei resistere all’opportunità di remixare questo classico senza tempo di Tiga e Zyntherius? Sono entusiasta del risultato finale e non vedo l’ora di poterlo suonare dal vivo al mio R2 Festival il 17 agosto ad Amsterdam. C’è qualcosa di elettrizzante nel suonare “Sunglasses at Night” per “vedere davvero la luce che è proprio davanti ai miei occhi”. Non vedo l’ora di condividere questa esperienza con tutti voi. Ci vediamo lì!”

Reinier Zonneveld

Sarà una nuova hit estiva? Lo scopriremo presto. Ciò che è certo è che il sound di Reinier, frutto di anni di lavoro intenso e una spasmodica ricerca di un?identità artistica ben definita e delineata, sta diventando un riferimento per moltissimi artisti che hanno trovato in Filth on Acid una piattaforma solida dover poter ridare anima e luce alle sonorità anni ’90 in una chiave personale ed autentica.