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Courtesy, icona della musica elettronica underground, annuncia il suo attesissimo album “Intimate Yell”. Dopo il successo di “World Building”, l’artista danese esplora nuovi orizzonti sonori con un lavoro innovativo e multidimensionale.

Nel panorama della musica elettronica underground, Courtesy continua a stupire con la sua innovazione e la sua esplorazione di nuovi orizzonti sonori. Dopo il successo del suo album d’esordio, “World Building”, pubblicato nel 2021, la DJ, musicista e artista danese si prepara a lanciare il suo attesissimo secondo lavoro, “Intimate Yell”.

L’album sarà disponibile il 24 ottobre sotto la sua etichetta discografica, Against Interpretation. Questo nuovo progetto si distingue per la sua capacità di fondere una varietà di generi e atmosfere, creando un’esperienza sonora tanto unica quanto coinvolgente.

Intimate Yell si articola in nove tracce, ognuna delle quali rappresenta un viaggio attraverso le diverse sfumature della musica dance underground di Courtesy.

L’ album spazia dalla deep house decostruita al 2-step, con incursioni nell’IDM anni ’90 e atmosfere ambient. Questi generi, apparentemente distanti tra loro, vengono abilmente combinati da Courtesy per dare vita a un lavoro che offre un’esperienza d’ascolto intima ed innovativa.

Il lavoro è stato concepito e prodotto interamente da Courtesy nel suo studio berlinese, Studio Vestbirk. Un luogo che si rivela non solo uno spazio creativo, ma anche un centro di stimoli e collaborazioni artistiche. In Intimate Yell, Courtesy ha collaborato con artisti internazionali di spicco. Tra questi la cantante e produttrice francese Klō, che presta la sua voce al primo singolo, “My Dazed Friend”. Altri contributi significativi provengono dalla cantante di Singapore Sophie Joe, dalla tedesca Lyanne, dal pianista Ben Leo, dal produttore irlandese Spray e dall’attore tedesco Aaron Altaras.

Ogni traccia dell’album è un capitolo a sé stante che contribuisce a un mosaico sonoro che invita l’ascoltatore a esplorare nuovi territori.

“My Dazed Friend”, ad esempio, si distingue per la sua fusione di ritmi intricati e melodie avvolgenti, creando un’atmosfera quasi ipnotica. Altre tracce, influenzate dall’IDM anni ’90, offrono invece un tuffo nostalgico in sonorità del passato, rivisitate con un tocco moderno e sperimentale. A completare l’esperienza del progetto è un video collage di 15 minuti, anch’esso intitolato Intimate Yell.

Creato in collaborazione con artisti emergenti come Laura Schaeffer, Clara Sartor e Klō, il video si ispira alle teorie di Umberto Eco sull’informazione e il disordine controllato. Con immagini che evocano nostalgia e riflessioni sull’escapismo giovanile contemporaneo, il video non solo accompagna ma arricchisce l’album, offrendo un’anteprima dell’universo creativo di Intimate Yell.

Il primo capitolo del video è stato rilasciato il 22 agosto insieme al singolo “My Dazed Friend”.

Questo video si configura come una componente essenziale del progetto, estendendo e approfondendo il concetto di transitorietà e connessione esplorato nella musica. La scelta di un collage visivo complesso, con un’enfasi sull’estetica della gioventù e della cultura della festa, dimostra l’intento di Courtesy di creare un’esperienza immersiva e multidimensionale.

Con il supporto di giovani artisti contemporanei e l’influenza delle teorie di Eco, il progetto si distingue per la sua capacità di intrecciare elementi visivi e sonori in un dialogo continuo e stimolante, consolidando ulteriormente la posizione di Courtesy nel panorama elettronico contemporaneo.

Margherita Caprioli