Kerri Chandler, Nicolas Jaar, Otha, Francesco Farfa e tantissimi altri: scopri le migliori uscite di questo mese secondo la nostra redazione.
Ottobre giunge al termine. In vista delle sorprese di novembre, abbiamo deciso di ripercorrere questo mese attraverso la musica che ci ha proposto. I suoni sono ormai lontani da quelli estivi, e la produzione dei vari artisti selezionati ne è la prova. All’interno di questa selezione troverete da Kerri Chandler a Nicolas Jaar, dal suono deep fino a lavori più autoriali (con un’impronta sempre electro, chiaro) come nel caso di Otha.
In questo freddo ottobre abbiamo avuto il ritorno di grandi protagonisti della scena, e anche sorprese piuttosto interessanti lato festival – clicca qui per appronfondire. Con l’arrivo di nuove tendenze e sviluppi intriganti, non vediamo l’ora di esplorare appieno il panorama musicale di ottobre 2024.
Che sia un mese ricco di scoperte e di emozioni musicali. Tracks of the Month: Ottobre 2024!
Kerri Chandler, NAE – Cage Bird (Kaoz Theory)
Un piano ipnotico, una voce dalle tinte blues e una cassa in quarti che lega tutti gli elementi. Una composizione musicale che si tiene ben lontana dai ritmi frenetici “alla moda”. Kerri Chandler e NAE ci buttano in mezzo alla raffinatezza di un suono creato con maestria ed eleganza. E di questo ne abbiamo dannatamente bisogno.
Objekt – Chicken Garaage (TJ Hertz/Kapsela)
CG è un omaggio al proto-dubstep e alla scena breakbeat-garage dei primi anni 2000. Il brano mescola ritmi frenetici a bassi profondi finendo per crare un sound pulsante, che si evolve. CB riesce ad esprimere tutta la voglia di sperimentare dell’artista, creando così un suono unico ed originale.
Gianluca Faliero
Otha – I Hate You In The Morning (Otha Music)
Otha esplora con ironia le ambiguità delle relazioni moderne in un soundscape upbeat che unisce synth-pop, indie ribelle e bassi pulsanti. Il brano alterna leggerezza ed emotività, arricchito dai vocali sensuali dell’artista, offrendo all’ascoltatore un’esperienza sonora immersiva. Perfetto per il nostro tracks of the month!
Nicolas Jaar – Rio de Las Tumbas (OTHER PEOPLE)
Incontro tra sonorità elettroniche e melodie latine sulla scia della cumbia, Rio de las Tumbas intreccia la storia della Palestina e del fiume Magdalena in Colombia, evocando racconti di perdita d’identità e sradicamento in un viaggio musicale di resistenza culturale dall’atmosfera ipnotica e malinconica.
Martina Castronovi
ANNĒ – Storyteller (CROWD)
La dj greca con il suo nuovo EP vuole farci rivivere l’atmosfera di Chicago degli anni ’80. Il brano “Storyteller” è caratterizzato da una techno potente, decisa e dall’ energia prorompente. E proprio tramite questa forza, ANNĒ ci racconta una storia ricca di flash e di momenti distopici.
Nicolas Jaar – Viento (OTHER PEOPLE)
Nicolas Jaar ci porta in un’atmosfera spirituale. Il brano si divide in due parti: nella prima parte un vento che scorre, insieme a una voce profonda e un’elettronica mistica e nostalgica. La seconda parte, solo strumentale, rappresenta il culmine del brano. I bpm aumentano e una forza scaturisce dal vento, quasi come una tempesta.
Alessandra Bianchini
IMOGEN – Breathe Again (Tresor Records)
IMOGEN debutta su Tresor Records con “Metanoia”. L’EP composto da 6 tracce rappresenta la trasformazione emotiva che l’artista ha attraversato nell’ultimo anno. Breathe Again è la traccia più emblematica e spinta del progetto, che mette in risalto il signature sound di IMOGEN: crudo, dark, energico.
Crookers & North Of Loreto – Jazz Ain’t Shit (Com Era Records/Lucky Beard)
Phra è tornato, portando con sé l’estro di Bassi Maestro su questa nuova traccia: il sound urban del progetto North Of Loreto si mescola al groove che ha fatto di Crookers una vera e propria icona. La sinergia tra i due veterani ci regala una piccola perla che speriamo sia solo la prima di una lunga serie.
Stefano Ranieri
Caramel Chameleon – Inter27wined (Cottage Mix) – (Nottetempo)
Francesco Pio Nitti sbarca sulla milanese Nottetempo con un un piccolo capolavoro. Compact Demos EP infatti unisce diversi generi musicali, anche apparentemente diversi tra di loro, con un’armonia perfetta, immergendoci in un meraviglioso viaggio che spazia tra deep, italo, acid, progressive, techno, dance e – ovviamente – house.
Francesco Farfa & Hamsa – False cruelty (MUSEK)
Del secondo numero in uscita su MUSEK di Francesco Farfa e Francesco Hamsa ve ne avevamo già parlato in occasione di una nostra première QUI. Il nuovo VA della label si conferma come una delle release più interessanti del mese anche per un b-side squisitamente complesso, capace di amalgamare insieme influenze del passato con una visione futurista.
© Articolo a cura di: Gianluca Faliero, Martina Castronovi, Alessandra Bianchini,
Stefano Ranieri, Alessandro Carniel