The Association for Electronic Music (AFEM) annuncia la fase uno del progetto che vede alcune delle figure più conosciute del mondo del djing essere state designate come ambasciatori della musica elettronica.
La decima edizione dell’International Music Summit di Ibiza ha visto la presentazione della nuova iniziativa dell’associazione AFEM che, attraverso i suoi ambasciatori, inizierà una campagna di sensibilizzazione su temi chiave che toccano da vicino l’industria della musica elettronica. Gli argomenti più caldi che verranno trattati vanno dalla parità dei diritti alla pirateria, con un’attenzione particolare verso la prevenzione dei danni legati all’utilizzo di sostanze tossiche, questione che molto spesso si rende protagonista di episodi spiacevoli legati al mondo della nightlife.
Gli amabasciatori designati per portare avanti il progetto sono Carl Craig, Seth Troxler, Louie Vega, Nile Rodgers, Jean Michel Jarre, Anja Schneider, Armin Van Buuren, Black Coffee, B-Traits, Nicole Moudaber, Paul Van Dyk e Pete Tong.
L’associazione per la musica elettronica fu creata nel 2014 da Ben Turner e Kurosh Nasseri e, ad oggi, conta più di 140 membri in 40 paesi, suddivisi in 20 gruppi di lavoro. Mark Lawrence amministratore delegato di AFEM ha commentato così la presentazione del nuovo progetto:
“Le sfide che affrontiamo e le opportunità che abbiamo non hanno solo un’influenza e un impatto sull’industria della musica elettronica, ma anche su dj, musicisti e sugli stessi fan… con l’annuncio dei nostri nuovi “AFEM Artists Ambassadors”, l’AFEM diviene la voce globale del mondo della musica elettronica…”.
The Association for Electronic Music ha già avviato diverse campagne che mirano a rendere giustizia a tutti gli artisti, come ad esempio l’iniziativa “Get Played, Get Paid”, tema caro anche a Pioneer e Richie Hawtin, che promuove l’uso della tecnologia per identificare la musica proposta nei club, in modo tale che tutti gli autori e i producers siano pagati ogni volta che la loro traccia viene suonata.
L’AFEM inoltre, si impegna in iniziative come “Safe In Sound”, che favoriscono la collaborazione tra esperti, promoters, istituzioni e club, per discutere su leggi, campagne di sensibilizzazione de attività di prevenzione sui danni derivati dall’utilizzo di sostanze stupefacenti.
Di AFEM fanno parte grandi Brand come Native Instruments, Pioneer DJ, DJ Monitor, Yacast, BMAT, Live Nation, Ministry of Sound, Paradigm, Universal, WME, moltissimi artisti, manager, media e labels.
La seconda fase di “AFEM Artists Ambassadors” verrà resa pubblica durante l’Amsterdam Dance Event del prossimo ottobre.