Il festival emiliano torna a rianimare il Labirinto della Masone per la sua seconda edizione.
Labirynth Original Sound Track è sicuramente uno dei festival italiani più interessanti degli ultimi anni. Tra sperimentazioni sonore, live e installazioni LOST si preannuncia come uno degli appuntamenti musicali italiani più attesi dell’estate 2022.
Ad aumentare l’hype di questa seconda edizione, l’annuncio della line up completa dopo giorni di snervante attesa. Da venerdì 17 a domenica 19 giugno, il Labirinto della Masone tornerà a rianimarsi dopo una clamorosa edizione nel “lontano” 2019 che, in seguito ad un lungo stop pandemico, resta un faro nella notte in attesa di LOST 2022.
Con oltre 34 artisti provenienti dal tutto il mondo e più di 30 appuntamenti tra dj set, live e installazioni audio-video, il festival emiliano propone un’idea d’intrattenimento chiara e definita. L’obiettivo di LOST è quello di creare una piattaforma di sperimentazione mirata verso i dettami della creatività contemporanea. Diventando così un racconto polifonico capace di unire ricerca e arte in un’esperienza evocativa unica nel suo genere. La stessa location è parte integrante di quell’idea di installazione, che rende il Labirinto della Masone un centro disorientante in cui lo spettatore viene proiettato in un’esperienza collettiva totalizzante di luci, suoni e sensazioni.
Nell’ottica di dare un’autentica esperienza immersiva, LOST propone una serie di novità che arricchiscono un evento già pieno di sorprese. Oltre alla densissima line up con nomi come Caterina Barbieri, Marina Herlop e Tamburi Neri, Labirynth Original Sound Track affianca al fitto programma musciale un palinsesto di attività sensoriali uniche nel suo genere: a partire dal soundwalk curato da Enrico Malatesta e Glauco Salvo di MU (MU -soundwalk and sound intervention), fino ad arrivare ad installazione sonore come Drummophone, creata appositamente per LOST 2022 da Riccardo La Foresta.
Qui sotto la line up completa
I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale del festival.