Margherita CaprioliDal 11 al 13 luglio 2025, Hilvarenbeek accoglierà 100.000 persone per un’esperienza che trascende il concetto di evento musicale: Awakenings è un rito collettivo, una cattedrale sonora costruita per la celebrazione del ritmo.
Nell’epoca dell’overload sensoriale e della frammentazione musicale, i festival come Awakenings da semplici eventi, diventano monoliti culturali. Luoghi in cui la techno si manifesta nella sua forma più imponente e totalizzante, unendo l’energia underground con la spettacolarità di un festival.
La programmazione di quest’anno conferma Awakenings come epicentro della scena. Da una parte, i nomi che da decenni plasmano il genere – Carl Cox, Charlotte de Witte, Marco Carola, Richie Hawtin, Adam Beyer, DJ Nobu, custodi di un suono che continua a evolversi – dall’altra, una nuova generazione come VTSS, DJ Gigola, 6EJOU, Pegassi, artisti che destrutturano la techno e la ricompongono in nuove forme ibride.
La lineup del 2025 è il ritratto di una scena in ridefinizione. La techno diventa un ecosistema in cui si mescolano influssi industriali, trance psichedelica e vibrazioni rave. Indira Paganotto porta la sua reinterpretazione della trance, I Hate Models sprigiona la sua ossessione industriale, FJAAK e 999999999 spingono la rave culture verso il futuro. Con il risultato di un viaggio sonoro senza punti fissi, una nebulosa di sottogeneri interconnessi. Ma ciò che rende Awakenings unico è la sua fusione di esperienza sensoriale e comunità globale: l’architettura effimera dei palchi, il design visivo, la coreografia della luce, elementi che trasformano l’esperienza in una forma d’arte totalizzante.
Awakenings oltre ad essere un festival quindi si fa paesaggio sonoro immersivo, una scultura vivente di bassi, luci e architettura. Gli stage sono progettati per trasformare il dancefloor in uno spazio rituale, le coreografie luminose creano visioni ultraterrene, il suono diventa materia viva. Qui, il corpo balla, vibra, pulsa, si dissolve nel flusso collettivo.
E poi c’è il campeggio: un microcosmo dove il tempo si dilata e le esperienze si moltiplicano. Non è solo un luogo di riposo, ma uno spazio in cui il festival si espande con yoga, sound healing e after. Ci si incontra, ci si riconosce, si condivide. Un movimento culturale globale, una utopia temporanea in cui le persone si riconnettono, danzano e si dissolvono nel suono.
LINE UP
Dal 1997, Awakenings è un punto di riferimento per gli amanti della scena, attirando ogni anno oltre 300.000 visitatori con eventi indoor e due festival imperdibili: Awakenings Festival e Upclose. Con lineup che uniscono leggende e nuovi talenti, architetture e sound system all’avanguardia, Awakenings si fa un’esperienza da vivere.
Biglietti e info QUI!