fbpx

La serie “Axis Jazz” continua con il produttore e sound designer milanese Blake Reyes che pubblicherà il suo album di debutto su Axis il 27 ottobre. Un album registrato in 3 diverse città, incluso il leggendario studio “Officine Meccaniche” di Milano.

Il produttore, DJ e sound designer Blake Reyes (al secolo Luca Vertulli) divide il suo tempo tra Milano e Ibiza. Le sue produzioni si concentrano costantemente sulle emozioni che derivano da vecchi nastri, campionatori, drum machine e sintetizzatori analogici.

I suoi mix sono sinonimo di eleganza e qualità tanto da venire trasmessi su stazioni come Ibiza Global Radio, Ibiza Sonica, Radio Raheem e Olà Radio.

Blake Reyes

Nel 2019 fonda anche la sua etichetta discografica, la Triton Records, ma vanta pubblicazioni su label di primo piano, come Trax Records e Rebirth Records, e tra poco anche su Axis Records, la casa di Jeff Mills.

Infatti, il prossimo 27 ottobre Blaka Reyes pubblicherà il suo album di debutto per l’etichetta di Detroit. Il titolo del disco sarà “Vernacular”. Nel frattempo, in anteprima per PARKETT, abbiamo la traccia “Love Lies (Minimal Version)”.

“Ho intitolato l’album ‘Vernacular’ perché mi sono concentrato esclusivamente sulla produzione e sulla qualità del suono, traendo ispirazione dall’arte vernacolare, come approccio autodidatta e artigianale nel senso più nobile del termine”

spiega Blake Reyes.

Tra composizione operistica, Henri Rousseau e Detroit Techno

“Vernacular” è un album che evoca il lavoro operistico grazie alla sua aspirazione a creare una forte intensità emotiva. Attinge sicuramente dal jazz, dalla techno di Detroit e dal funk, generi molto cari al produttore Mills.

Jeff che, nel suo progetto Millsart, è uno dei riferimenti musicali di Blake Reyes, come lo sono anche le opere di compositori quali: Bruno Nicolai, Piero Umiliani, Piero Piccioni, Brian Bennett, John Cameron e persino Raymond Scott.

Mentre il riferimento visivo che ha ispirato i testi, ad esempio del brano “At Night”, può essere fatto risalire ad alcuni dipinti di Henri Rousseau, in particolare “Il sogno”, “L’incantatrice di serpenti” e “Zingara addormentata”.

Blake Reyes - Il Sogno - Henri Rousseau
“Il Sogno” Henri Rousseau

I suoni sono, quindi, una miscela di strumenti acustici come il basso e la chitarra (di cui abbiamo anche la controparte elettrica) e il Steinway & Sons Grand Piano – quello stesso pianoforte che Duke Ellington suonò nel 1963 quando registrò l’album “The Symphonic Ellington” nello studio di Milano ‘Officine Meccaniche’ – insieme, inevitabilmente, a strumenti elettronici tra cui drum machine e sintetizzatori Roland.

Ciò conferma l’eclettismo e la versatilità sia di Axis Records che di Blake Reyes, attraverso armonia, ritmo, influenze culturali e il giusto tocco di fusione: caratteristiche che da sempre definiscono il jazz.

TRACKLIST – “Vernacular”, Blake Reyes (Axis Records)

01. At Night (Extended Mix)
02. At Night (Vocal Acapella)
03. At Night (Acid Bass Instrumental)
04. At Night (Instrumental)
05. The Dreamer
06. Sound Manifesto
07. Love Lies
08. Love Lies (Minimal Version)
09. Genesi
10. At Night (Radio Edit)

PRESALE LINK

Artista: Blake Reyes 
Album: Vernacular 
Label: Axis Records 
Formato: Vinyl, Digital 
Data Release: 27 ottobre 2023
Style: Jazz /Electronic

L’album è stato registrato in tre diverse città (Bologna, Milano e Roma), con Jeff Mills presente durante tutte le sessioni di registrazione e mixaggio. In particolare, a Milano il lavoro è stato svolto presso gli studi delle Officine Meccaniche, dove hanno registrato Duke Ellington, Quincy Jones, Erika Badhu, tra gli altri, e ingegnerizzato da Taketo Gohara.

Musicisti: Dario Lutrino: pianoforte, Stefano Brandoni: chitarra, Niccolò “Bolla” Bonavita: basso, Anna Bassy: cantante, Blake Reyes: drum machine e sintetizzatori
Musica composta, prodotta e diretta da Blake Reyes. Testi scritti da Blake Reyes. Studio Engineer: Taketo Gohara, Mastering Engineer: Giovanni Versari, Produttore: Jeff Mills
Studi: Officine Meccaniche, Milano /  Fonoprint, Bologna / Forum Studios, Roma