Barker & Baumecker rilasciano in esclusiva il video “Promises In The Dark”, traccia inserita come bonus track nell’edizione limitata dell’album uscito lo scorso 25 novembre su “Ostgut Ton” dal titolo “Turns”.
Il secondo album che i due produttori tedeschi Sam Barker e Andreas Baumecker, in arte appunto Barker & Baumecker, hanno rilasciato su Ostgut Ton, è intitolato “Turns”. E’ il loro secondo long playing dopo quello di debutto del 2012 intitolato “Transsektoral“, ed è la prima release del duo dopo un silenzio di quattro anni abbondanti.
“Turns” esce dagli schemi classici della techno che solitamente Barker & Baumecker producono. La linea del nuovo album entra in quell’universo parallelo che lega sonorità più introspettive a bassline non lineari, atte a distendere l’ascoltatore che si appresta ad entrare dentro il loro eclettico mondo sperimentale, e si accede così in ambienti ricreati attraverso riverberi particolari, momenti di dilatazione e sprazzi di luminosità che si alternano a ritmiche in un certo senso sommesse, che conservano un’anima techno ma che talvolta assumono toni piuttosto dubby.
“Promises in the Dark” è la traccia scelta per il nuovo video ed è una scelta particolare, poichè si tratta di una delle tre bonus track che vanno ad arricchire l’edizione limitata di “Turns” e che quindi non fanno parte della scaletta originale che prevede sette brani.
Il video rilasciato in questi giorni è stato realizzato dall’artista visivo Philip Bußmann in collaborazione con Lee Wagstaff, il quale si è occupato del rendering 3D, e vede i due volti degli artisti volteggiare dentro un immaginario e sognante movimento rotatorio, dissociando i due protagonisti dalla realtà visiva e inserendoli nel complesso spazio sonoro che la traccia emette. Rimaniamo così ipnotizzati mentre particelle ed elementi psichedelici costellano la visuale e distorcono i due volti, che tutto il tempo continuano a volteggiare seguendo il beat, fino a che che progressivamente non va a sublimarsi per lasciar spazio ad un arpeggio sintetico e celestiale.
Guarda qui il video:
Stefano Grossi