La rivelazione della scorsa stagione di musica elettronica partenopea, il Basic Club, è pronto a ripartire con un opening che cade a un anno dalla vera e propria inaugurazione.
In chiusura della scorsa stagione, quella 2018/2019, il Basic Club di Napoli ospitò nomi del calibro di Marcellus Pittman, Theo Parrish, David Morales e Kerri Chandler. Questo per rendervi l’idea di come questo locale, in un solo anno, sia diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di musica house.
House e non solo, a dire il vero, dato che tra gli ospiti della passata stagione figurano anche Afrika Bambaataa, Woo York, Paula Tape ed Egbert. Un progetto ampio e coinvolgente, quindi, ma che non può non distinguersi per l’attenzione prestata al panorama house. Un progetto che nasceva praticamente un anno fa e che oggi è pronto a riprendere il filo del discorso con lo stesso piglio con cui aveva lasciato i suoi affezionati lo scorso maggio.
Il primo appuntamento della nuova stagione sarà il prossimo 28 settembre con un ospite d’eccezione come Waajeed, artista nato e cresciuto a Detroit e capace di sfornare dei set che uniscono il groove tipico delle sonorità house a generi molto diversi tra loro, date le sue robuste radici techno e hip-hop.
Ad affiancarlo Gigi Testa e i ThanksMate, praticamente dei resident del progetto partenopeo. L’inizio della stagione 2019/2020 è più che promettente, considerando che la programmazione da qui a fine novembre prevede nomi quali Joe Claussell, Antal, Paula Tape, Mr. G, Hunee e Antigone.
Non resta che sperare che Basic Club rimanga sui livelli a cui ha abituato lo scorso anno, e soprattutto che rimanga fedele ad alcune massime di cui si è fatto promotore, come “Everyone, For the music, For the club” e “Club is not dead“.