Anche Behringer sembra ormai allinearsi ad un classico di questa nuova stagione: creare nuove macchine analogiche partendo dai suoni delle macchine storiche.
E’ molto probabile che Behringer non volesse farsi scappare un certo business ed ha messo in cantiere una drum machine che riprende i suoni delle due più famose macchine Roland, la TR-808 e la TR-909.
Come apparso sul forum di Gearslutz, Uli Behringer – fondatore dell’azienda tedesca – starebbe seriamente pensando di espandare la linea di prodotti Behringer anche nel settore della produzione, cosi come sta già facendo per il nuovissimo sintetizzatore Deepmind 12, ora dotato anche di funzioni di realtà aumentata, pionieristica per il mondo dei sintetizzatori.
Sul prodotto attualmente non si hanno molte informazioni ma lo stesso Uli ha postato una foto della scheda della macchina in questione ed ha specificato che non vuole creare solo un clone delle macchine Roland ma una macchina dal suono vintage, con generazione del suono analogico e una interfaccia utente eccezionale.
Conclude dicendo di essere comunque ancora molto lontani dalla realizzazione del prodotto finito e pronto per la vendita.
Aspetteremo con ansia l’uscita di questo nuovo prodotto Behringer che si andrà ad affiancare al sintetizzatore analogico Deepmind 12, che si propone come una vera macchina con intenzioni “spacca mercato” visto l’incredibile scheda tecnica, l’interfaccia a realtà aumentata ed il prezzo di soli 999 €. Il Sintetizzatore Analogico Deepmind 12 è finalmente in pre-ordine e le prime consegne partiranno da febbraio 2017.
Nel frattempo sul forum di Gearslutz gli utenti si sono affannati a scrivere consigli per aggiungere o togliere componenti alla drum machine in fase di progettazione. Molti utenti hanno cercato di spiegare cosa manca nelle macchine storiche e che magari potrebbe far comodo nella progettazione di una macchina attuale. Ci si aspetta quindi che lo studio di progettazione Behringer faccia buon uso di queste informazioni.
In ogni caso però la drum machine Behringer dovrà giocarsela con la felice novità DrumBrute di Arturia, prodotto appena messo sul mercato e già apprezzatissimo, fino al punto che molti producer la preferiscono alla Roland TR-8, padrona finora del mercato delle drum machine. La DrumBrute pare in un qualche modo simile a quello che sarà l’attuale progetto in fieri presentato da Uli Behringer, ed è da subito ben collocata nel mercato, viste le indubbie qualità e il prezzo di 499€.
In attesa di scoprire il nuovo prodotto Behringer, date uno sguardo al nostro articolo sulle migliori drum machine in commercio.
Alessandro Cocco