RedazioneL’organizzazione dietro Boiler Room ha sempre dimostrato di sapere cosa risulta essere innovativo nel panorama musicale e questa attitudine si presta anche alle arti visive.
Una collaborazione tra Boiler Room e Inception, agenzia provider leader nel settore della Realtà Virtuale e del contenuto di intrattenimento relativo, renderà possibile il primo Party visibile a 360 gradi.
Grazie ad un visore 3D come quelli attualmente in commercio sarà possibile vivere un esperienza mai pensata prima d’ora: ritrovarsi nel party dei tuoi sogni, ballare con attorno altre persone, il tutto comodamente stando nella propria stanza, senza dover prenotare voli per le capitali europee del clubbing.
Il progetto è ancora in fase di sviluppo e sarà disponibile nel 2017, in concomitanza con una serie di party speciali curati da Boiler Room ed Inception appositamente per questo nuovo strumento. Questi party saranno accessibili, come da tradizione per la piattaforma di broadcasting, da tutte le parti del mondo.
L’esperienza Boiler Room dimostra quanto l’obiettivo per i suoi organizzatori sia proprio quello di rendere l’esperienza sempre più immersiva ed universale, il tutto in diretta ed accessibile a chiunque abbia accesso ad una connessione internet. In una recente press release, l’amministratore delegato di Boiler Room, Blaise Bellville ha dichiarato:
“La maggior parte dell’audience di Boiler Room è composto da utenti online sparsi per il globo che si connettono per guardare eventi musicali a cui non potrebbero partecipare fisicamente. Siamo sempre stati ispirati dal concetto di utilizzare la tecnologia per mostrare al maggior numero di persone possibile la musica che ci piace e che ci appassiona, nella forma più autentica che ci è disponibile”.
Boiler Room è una piattaforma di broadcasting nata a Londra nel 2010. Attualmente organizza regolarmente eventi musicali a New York, Berlino, Città del Messico, Sidney, San Paolo, Tokyo, Cracovia e Los Angeles (Si è recentemente tenuta un party Boiler Room anche a Napoli). Non ci resta che aspettare qualche mese per avere il party direttamente a casa nostra, nel senso più letterale.
https://www.parkettchannel.it/la-vera-storia-dietro-al-logo-boiler-room/