Cocoricò, annunciata la riapertura e la ristrutturazione entro Pasqua 2020.
E’ stata annunciata la riapertura del Cocoricò, la storica discoteca di Riccione.
Ci eravamo lasciati all’inizio del 2019 con la notizia della chiusura e del fallimento del rinomato locale della riviera romagnola. Oggi però è arrivata alquanto inattesa la notizia della prossima riapertura del super club che è stato uno dei simboli indiscussi del clubbing italiano per più di qualche decade.
Nell’ambiente circolano voci di un imminente ristrutturazione del locale e della riapertura fissata per Pasqua 2020. Questo è quello che si augura Enrico Galli, che ha rilevato il club dai vecchi proprietari, i fratelli Spadini. Il contratto di gestione siglato è di otto anni e Galli, già gestore dell’Altromondo Studios di Rimini, ha rivelato che avvierà subito la ristrutturazione dei locali per mettere in piedi il nuovo Cocoricò.
Le novità dovrebbero essere molte per quanto riguarda la rinascita del Cocoricò, ma una delle poche certezze rispetto alla nuova forma che prenderà il club sarà il nome che rimarrà invariato. Come ha spiegato Galli stesso, il nuovo Cocoricò non sarà soltanto una discoteca nel senso stretto del termine, quindi ci saranno interessanti novità da aspettarsi. Anche la Sindaca di Riccione, Teresa Tosi, ha rilasciato alcune dichiarazioni che fanno ben sperare per il futuro del club romagnolo,
“L’interesse è importante. Ed è logico che in queste situazioni ci si informi sulle possibilità di rivedere la struttura e di conseguenza il prodotto visto che non sarà solo una discoteca. Come amministrazione chiediamo tuttavia che vi sia una collaborazione ampia. Stiamo parlando di un prodotto che deve andare a beneficio dell’intera città”