Nicola RaponiL’artista visionario Juan Atkins, il pioniere dietro la Detroit Techno, ha rivitalizzato il leggendario gruppo Cybotron l’anno scorso, dopo una pausa di 28 anni. Ora torna con l’EP “Parallel Shift” tramite Tresor Records. Ascolta in anteprima il singolo principale.
Nell’era odierna della cybercultura e della meta-espressione, Cybotron riaffiora per incarnare il nucleo stesso della techno.
Questo aggiornamento trasformativo resuscita la sua visione iniziale di musica elettronicamente riprogettata “fai da te”, incisa sui solchi di un vinile da 12″, pronta a imprimere i percorsi neurali di menti impazienti.
La rivitalizzazione di Cybotron da parte di Juan Atkins dimostra una profonda comprensione della techno e del suo potenziale in evoluzione. Questo ritorno rende omaggio alla sua eredità pionieristica e afferma l’impatto duraturo della Detroit Techno.
Basta ascoltare in anteprima streaming il singolo principale “Parallel Shift” per capire.
“Il Parallel Shift (spostamento parallelo, ndr) si manifesta nel perpetuo “Adesso”, un orizzonte di eventi collassato in cui passato e futuro sono intrappolati in un presente implacabile, che si dispiega lungo una linea temporale in dissolvenza, supervisionata da una simulazione monolitica sotto una sorveglianza incessante…”
— The Rhythmanalyst aka DeForrest Brown, Jr.
“Parallel Shift” EP – Tracklist
1.) Parallel Shift
2.) Earth
3.) Earth – Edit (Digital Bonus)
Artista: Cybotron
Label: Tresor Records
Vocals: Juan Atkins
Formato: vinile e digitale
Data Release: 01 novembre 2024
Tutte le tracce sono state scritte e prodotte da Juan Atkins e Laurens von Oswald.
“Parallel Shift” mixato da Thomas McAlister.
“Earth” e “Earth – Edit” mixati da Laurens von Oswald.
Mastering di Mike Grinser @ Manmade Mastering.
Grafica e layout di Johannes Schnatmann.
Cybotron è stato concepito da un giovane e geniale Juan Atkins e dal veterano della guerra del Vietnam Rik Davis. Mescolando filosofia, fantascienza e ingegneria meccanica, lo hanno trasformato in uno strumento rivoluzionario per le performance in home studio che ha rimodellato il panorama della musica elettronica prodotta in modo indipendente.
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Coniato da Atkins, il termine “techno” racchiudeva il suono funkadelico, innovativo e futuristico di Cybotron. Questo modello di genere si diffuse rapidamente lungo l’asse Detroit-Berlino, da Metroplex all’iconico caveau del Tresor, diventando il catalizzatore per la diffusione globale del movimento techno.
Mentre il mondo subiva cambiamenti sismici, dalla caduta del Muro di Berlino al passaggio a un’economia basata sull’informazione, l’ingegnosità sonora dei Cybotron facilitò una fusione simbiotica di umanità e tecnologia, sovvertendo i ruoli tradizionali di cantanti, cantautori e produttori.
L’impatto del lavoro pionieristico dei Cybotron è riecheggiato nel tempo, con il loro singolo di successo “Clear”, fonte di ispirazione per le generazioni future.