È ormai da qualche anno che l’Italia offre una grande varietà di esperienze musicali, dai festival più intimi alle grandi produzioni. Il Decibel Open Air è, senz’altro, una di quest’ultime, e per due giorni renderà Firenze una città ancor più internazionale di quanto già sia.
Dopo l’edizione pasquale “indoor” di quest’anno al Mandela Forum, il DOA replicherà il 9 e il 10 settembre in un’area verde di 100000 metri quadri poco fuori città (le info sulla location e sui modi per raggiungerla sono QUI): ciò permetterà di recarsi più agevolmente all’evento, magari dopo una visita al centro storico. Dunque, dalla Visarno Arena ci si sposta in una nuova location che agevolerà la logistica e che, prevedibilmente, permetterà quantomeno di eguagliare i numeri dell’edizione 2022, alla quale hanno partecipato 50000 persone, di cui 15000 provenienti dall’estero.
Nel tempo, il Decibel ha ospitato i nomi più importanti della scena elettronica: Paul Kalkbrenner, Collabs 3000 (il leggendario duo Chris Liebing – Speedy J), Ilario Alicante, Marco Carola, Loco Dice, The Chemical Brothers, Dubfire, Alan Fitzpatrick. Loco Dice, Ilario Alicante e Paul Kalkbrenner (alla sua terza presenza al D.O.A) torneranno a settembre, insieme ad altri headliner come Amelie Lens e Peggy Gou. Non mancheranno artisti giovani e talentuosi: si spazierà dalla techno “oscura e profonda” di Adiel e Mattia Trani, fino ai ritmi serrati di Nick Moreno, dei 99999999 e dell’eclettico I Hate Models.
Non solo techno al Decibel. Confermati, con il live dei Moderat, che hanno ripreso a portare in giro per il mondo il loro album MORE D4TA, anche i live dei rapper Lazza e Salmo, e la presenza della band WhoMadeWho, autori della celebre Heads Above remixata da Maceo Plex e protagonisti nel 2014 al Festival di Sanremo, dove suonarono “Cuccuruccu” di Franco Battiato insieme ad Arisa. Uno dei momenti più interessanti del festival sarà sicuramente l’esibizione della band Dov’è Liana, composta da tre ragazzi francesi che su kick, giri di basso e tappeti di synth, cantano in un italiano ingentilito dal loro accento d’oltralpe. Il loro pop elettronico è un tributo alla città di Palermo, che li ha folgorati, e allo sguardo di una bella ragazza (Liana, appunto) che non hanno più rivisto. Nato come gruppo underground, ora sono seguiti da un pubblico incuriosito che diventa sempre più folto.
Insomma, al Decibel Open Air, le radici techno del festival si elevano e si ramificano in molte altre influenze musicali affinché, fra i moti incessanti del ballo, ci si possa dedicare a qualcosa di diverso: cantare un pezzo di Salmo o lasciarsi trasportare dalla nostalgia dei Dov’è Liana, ad esempio. Perdetevi nell’esperienza, e godetevela! QUI potrete acquistare i biglietti.
Ecco la line up:
- Moderat
- Paul Kalkbrenner
- Salmo
- Boris Brejcha
- Lazza
- I Hate Models
- Nick Moreno
- Peggy Gou
- Amelie Lens
- Jamie Jones
- Whomadewho
- Meduza
- Michael Bibi
- Ilario Alicante
- Folamour
- Camelphat
- 99999999
- Trym
- Adiel
- Amémé
- Anfisa Letyago
- Brina Knauss
- Charlie Sparks
- Daria Kolosova
- Indira Paganotto
- Dov’è Liana
- Dyen
- Honeyluv
- Klangjuenstler
- Luca Agnelli
- Marco Faraone
- Mattia Trani
- Raven
- Speaking minds
- Cora Kerj
- Pongo
- The Florentian Cabaret
- Fivep
- Sara Mozzillo
- Armonica
Luigi Caputo