Già dalla premessa con la quale il Dekmantel si presenta sul sito ufficiale non possiamo che farcene una buona idea.
Se poi, oltre la premessa, si leggono anche i nomi della line-up, il mix è quasi bello che perfetto.
“Il Dekmantel Festival, ad Amsterdam, rimarrà l’evento intimo e su piccolo-scala che si adatta come un guanto. Noi crediamo ancora nella costruzione di un evento, investendo nella qualità piuttosto che sulla quantità. Noi non puntiamo a grandi folle, noi diffondiamo solo musica”.
Ben Klock, Carl Craig (live), Dixon, Four Tet, Jeff Mills, Madlib (dj set), Marcel Dettmann, Model 500 (live), Nina Kraviz, Ricardo Villalobos, Roy Ayers Ubiquity (live), Sirius, Modeselektor (live), Squarepusher (live), Tale Of Us, Actress (live), Antal, Anthony Naples, Ben UFO, Blawan, Cinnaman, Clark (live), Cyrillic (live), Dekmantel Soundsystem, Donato Dozzy, DVS1, Floating Points, Helena Hauff, Hessle Audio Trio, HuneeI-FInterstellar, Funk, John Talabot, Joy Orbison, Legowelt (live), Machinedrum (live), Magic Mountain High (live), Mano Le Tough, Midland, Monolake (live), Motor City Drum Ensemble, ObjektØ (Phase), Palms Trax, Pangaea, Pearson Sound, Recondite (live), Rednose Distrikt, Robert Bergman, Robert Hood (live), ROD, Rødhåd ,Rrose, San Proper ,Serge, Shackleton (live), Shed (live), Silent Servant ,Solar, Steffi (live), Talismann, Tom Trago (live), Tripeo, Veronica Vasicka, Young Marco, Zeitgeber, Zip