La Germania fa sempre le cose in grande e per benino. Trionfa ai mondiali di calcio, governa l’Europa politica, si impone con la sua massiccia economia, sfoggia grandi artisti, ed ora, pensate un po’, vuole imporsi nel settore della truffa.
La polizia tedesca ha scoperto quello che ritiene essere uno dei più grandi impianti di pressatura illegali d’Europa. La settimana scorsa, in un raid che è frutto di un’indagine di due anni, gli agenti hanno sequestrato un “significativo” numero di CD, DVD e dischi in vinile da diversi immobili a Aschaffenburg e Hessen.
“Con una quota di mercato di circa il 70%, c’è ancora una forte domanda di CD in Germania – questo è evidente non solo nel commercio legittimo, ma purtroppo anche sul mercato illegale,” ha detto il Dr. Florian Drücke, boss della Federal Music Industry Association.
Ed ancora: “L’attrezzatura trovata qui dimostra ancora una volta che questa non è opera di piccoli criminali, ma di organizzazioni esperte la cui attività criminale infliggere danni enormi su artisti ed etichette nel settore“