Fioretti ci regala in anteprima un assaggio del suo prossimo EP ‘Mind Games’, composto da due tracce e che sarà pubblicato dalla Knee Deep In Sound dell’inglese Hot Since 82.
Alessandro Fioretti è un giovane producer nato e cresciuto a Torino. In gioventù ascolta tanto soul (come quello di Quincy Jones e Grace Jones), e fa il pieno di rock psichedelico dei Pink Floyd (che poi sono una tappa imprescindibile per chi approda alla musica elettronica). Alessandro fa incontrare il suo background con la musica house, giungendo a produrre tracce e dischi che marciano piacevolmente sul confine fra la stessa house e la techno.
Alessandro, che si sta facendo conoscere semplicemente come Fioretti, ha già all’attivo produzioni suonate e apprezzate da alcuni nomi storici della scena, come Nick Curly, Davide Squillace e Yousef (fondatore della Circus Recordings). Collabora con la legenda dell’house newyorkese Harry Romero e nel 2020 pubblica un remix di ‘Dissonance’ di Steve Lawler su Circus Recordings. Nel 2023 produce per la 8Bit di Nick Curly il brano ‘Istria’ e l’EP ‘Dìa Y Noche’, esempi di una tech-house di qualità e non banale.
Lo diciamo subito: ‘Mind Games’ è una bomba da dancefloor. Alessandro dice che l’house dei ’90 lo ha fortemente ispirato: sia nella title track ‘Mind Games’ che in ‘Vanity’ sono presenti vocals che accompagnano le “ripartenze” dopo i momenti di break. Il suono è pulito, potente ed energico. Se il vettore fra la musica e il dancefloor fosse un impianto di primordine, sarebbe impossibile non ballare e scatenarsi su questo disco.
Dunque ‘Mind Games’ è un EP che merita di essere ascoltato, e l’effetto in pista è assicurato. Inoltre, elemento ulteriore che rende peculiare questo disco è la possibilità di percepire, soprattutto nella traccia che dà il titolo al disco, sentori dark tipicamente associabili alla techno. Buon ascolto!