Dante Silvio SantodiroccoFka.m4a si racconta su Parkett in un’ intervista speciale in occasione della sua ultima release. Abbiamo parlato con lui della sua ascesa come DJ partendo da piccoli eventi per arrivare a quando è stato scoperto da Peggy Gou fino al suo ultimo lavoro”Summer Nostalgia EP”.
Fka.m4a: un nome da tenere bene a mente in questo 2024. Nato a Londra, per il dj inglese la musica è sempre stata un pilastro della vita quotidiana. Tutto è iniziato proprio in famiglia, con i suoi genitori che lo hanno chiamato Jackson in onore del principe del pop e sua madre che gli faceva ascoltare la musica con le cuffie mentre era ancora in grembo. All’inizio della sua esperienza, Fka.m4a ha trovato ispirazione nell’affermazione ed empowerment femminile e, musicalmente parlando, artiste quali le Spice Girls e Lil Kim sono state le prime influenze musicali, che alla fine lo hanno portato a iniziare a fare il DJ nella scena queer di Londra.
Fka.m4a ora vive a Berlino dove si è inserito dapprima nella scena underground unendo nei suoi set Italo Disco, high NRG e leftfield techno. La crescente ascesa lo ha portato a calcare console celebri come quella di Boiler Room, Time Warp, features di Awakenings, in Mixmag ed Electronic Beats e, se vogliamo concentrarci sui numeri, oltre 500.000 stream.
Abbiamo voluto scoprire qualcosa in più dietro la figura di un artista che sta consolidando con forza un’ identità riconoscibile nel panorama musicale contemporaneo.
Ciao Fka.m4a e benvenuto su Parkett! Come stai?
Ciao Parkett! Alla grande, grazie. Sono di ritorno da un tour di tre settimane negli Stati Uniti e sono pieno di energia.
Entriamo un pò nel tuo mondo: quando e come ti sei avvicinato al mondo della musica elettronica?
Il mio viaggio musicale è iniziato a Londra nel 2016 frequentando dei queer parties, ma il mio primo contatto con la musica elettronica è avvenuto nel 2018 quando ho viaggiato per la prima volta a Berlino.
Qual è il tuo primo ricordo come DJ?
Terribile, haha! Non avevo cuffie e non avevo la minima idea di come fare un mix, ho rovinato completamente l’atmosfera. Ma quando qualcuno di veramente influente nella scena londinese mi ha chiesto se sapessi suonare, non ho potuto tirarmi indietro perdendo una tale opportunità.
Ad un certo punto della tua carriera c’è la svolta: l’incontro con Peggy Gou che ti ha preso sotto la sua ala. Qual è stato l’impatto e com’è lavorare con un’artista del suo calibro?
Peggy mi ha scoperto in una fase della mia carriera in cui non ero assolutamente conosciuto. Mi esibivo solo in piccole feste e bar a Berlino e non avevo ancora una grande presenza. Lavorare con lei e imparare da lei è stato inestimabile; è stata un’esperienza incredibile. Ho imparato così tanto da lei, non solo sulla musica, ma anche sulla disciplina, l’autodifesa e molto altro. È stata come una mentore e sono incredibilmente grato per il suo supporto e le opportunità che mi ha dato. Ha sicuramente svoltato la mia carriera e mi ha fatto conoscere molte persone nuove.
Ti sei esibito in club o festival molto importanti. Cito il Sónar o il Warehouse Project tra i tanti. Qual è stato il tuo preferito e qual è il tuo ricordo più importante?
Il mio posto preferito è sempre stato il Panorama Bar (Berghain) a Berlino. Un momento particolarmente emozionante è stato suonare lì alla festa di Capodanno nel 2022-2023. È stato un momento da sogno che si è avverato. Ho suonato dalle 22:00 all’01:00, il che significava che sarei stato in pista all’inizio del nuovo anno. Avevo questa idea di suonare questo brano davvero famoso di Whitney Houston, ma volevo sincronizzarlo in modo che il drop più lungo della traccia si verificasse esattamente a mezzanotte. Il drop è durato per circa sette minuti in questo brano di nove minuti, quindi qualche giorno prima ho calcolato che avrei dovuto iniziare il brano esattamente alle 23:53:18 per centrare il tempo. La sera prima ho testato questo esatto tempismo a casa e ha funzionato alla perfezione! Quando l’ho suonato, la pista è impazzita: è stato probabilmente il momento più folle e gioioso della mia carriera finora.
Parlando ancora di luoghi… Ora vivi a Berlino. Finora Berlino sta affrontando un triste fenomeno di chiusura di club storici. Citando Renate e Watergate per esempio. Qual è la tua idea a riguardo e cosa, secondo te, potrebbe essere possibile per salvare tali luoghi dalla chiusura?
La gentrificazione di Berlino si è intensificata negli ultimi anni ed è triste che ora abbia un impatto sui nostri safe places e sulla nostra comunità di club. Quando i club sono nelle mani di proprietari motivati dal profitto, diventa piuttosto precario sostenere il tutto. I berlinesi sono molto bravi a lottare per ciò in cui credono, in particolare per la nostra libertà e la nostra espressione. Spero che la chiusura di club come Renate e Watergate susciti un dibattito più ampio all’interno della nostra community su come possiamo unirci per supportare e sostenere la nostra scena. La cultura dei club è uno dei motivi per cui mi sono trasferito qui; mi ha fatto sentire al sicuro e mi ha dato la possibilità di essere visto, e voglio che le generazioni future sperimentino questo per gli anni a venire.
Parliamo della tua recente release “Summer Nostalgia EP” per CONTR4ST, uscita il 25 ottobre. Raccontaci un pò di questo progetto.
Ho avuto un incontro durante una festa a Berlino nel 2017 con una persona con la quale ho avuto una relazione amorosa molto tossica e ad alta energia che è durata un weekend. È stata la mia prima esperienza di tale passione e ne sono diventato completamente ossessionato. Ho scritto questo EP come riflessione sugli alti e bassi delle relazioni, che siano a lungo termine o brevi. Copre emozioni che vanno dalla passione e dalla negazione alla realizzazione e all’accettazione.
Quando hai concepito l’album, la libertà è stato un concetto fondamentale che accomuna tutto il lavoro. Qual è il tuo modo personale di interpretare la libertà nell’esercizio creativo?
Attraverso la gioia. La gioia ci fa sentire liberi e felici, e credo che la felicità e la celebrazione reciproca siano la strada per un mondo libero.
L’album lavora su diversi livelli sonori, quali sono stati gli strumenti utili e gli elementi essenziali che hai utilizzato nella fase di produzione?
Basslines molto dense e potenti, quasi in stile Detroit, insieme ad accordi e voci soffici e malinconiche e una batteria molto berlinese: un mix di tutte le cose che amo.
Hai collaborato con Tony Stewart nella creazione del video. Come hai lavorato per tradurre il suono in un’estetica visiva coerente?
Ho avuto questa idea di creare una storia in due parti con i due singoli. “LOVE & NRG” parlo di amicizia e famiglia che ti scegli, di godersi una serata fuori e celebrare la vita al massimo. “Summer Nostalgia (Sunset Mix)” riprende lo stesso concetto, ma sposta l’attenzione sull’essere in quel mondo con il tuo amante: è quando tutto ciò che vedi sono cuori e arcobaleni ed è estremamente dolce. Alla fine del primo video musicale, il mio interesse amoroso Jonah fa in realtà una breve apparizione che poi si collega al secondo video musicale, nel caso in cui la gente non l’avesse capito!
Quali sono i progetti che vorresti realizzare il prossimo anno?
Ho intenzione di espandere la mia nuovissima etichetta e serie di eventi, CONTR4ST. Ho in programma di lanciare i primi eventi a Berlino, così come in alcune altre città. Il mio obiettivo è portare il pubblico in un viaggio, offrendo un mix di suoni per tutta la notte che sembri coeso e connesso. Non è solo una serata di House o Trance o Techno; è un mix di tutti questi. Amo la parola “contrasto” perché ci consente di sperimentare una varietà di elementi che normalmente non funzionerebbero insieme, ma quando sono attentamente curati, lo fanno, ed è questo che questa etichetta e serie di eventi rappresentano per me.
Grazie per essere stato con noi oggi e a presto!
Grazie a voi ragazzi, è stato un piacere!
ENGLISH VERSION
Fka.m4a talks about Parkett in a special interview on the occasion of his latest release. We talked to him about his rise as a DJ starting from small events up to when he was discovered by Peggy Gou up to his latest work “Summer Nostalgia EP”.
Fka.m4a: a name to keep in mind in 2024. Born in London, for the English DJ music has always been a pillar of daily life. It all started in the family, with his parents naming him Jackson after the prince of pop and his mother making him listen to music on headphones while he was still in her womb. At the beginning of his experience, Fka.m4a found inspiration in female affirmation and empowerment and, musically speaking, artists such as the Spice Girls and Lil Kim were his first musical influences, which eventually led him to start making DJ in London’s queer scene.
Fka.m4a now lives in Berlin where he first entered the underground scene, combining Italo Disco, high NRG and leftfield techno in his sets. His growing rise has led him to appear on famous consoles such as Boiler Room, Time Warp, features of Awakenings, Mixmag and Electronic Beats and, if we want to focus on the numbers, over 500,000 streams.
We wanted to discover something more behind the figure of an artist who is strongly consolidating a recognizable identity in the contemporary musical panorama.
Hi Fka.m4a, welcome to Parkett! How are you doing?
Hi, Parkett! I’m doing wonderfully, thank you. I’ve just returned from a three-week tour in the USA and am brimming with energy.
Let’s explore a bit your world: when did your musical journey start? What brought to closer to the world of the electronic music?
My musical journey began in London around 2016 at queer parties, but my first true encounter with electronic music was in 2018, during my first visit to Berlin.
Approaching the decks what is your first memory as a DJ?
Terrifying! Haha. I had no headphones and didn’t know how to mix; I definitely ruined the vibe. But someone quite influential in the London party scene asked if I knew how to DJ, and of course, I said yes! I wasn’t about to miss out on that opportunity to get started.
I could see from your story that, at a certain point of your career, you’ve been taken under the wing of Peggy Gou. How did it impact your career and how is it working with such an artist?
Peggy discovered me at a very unknown stage in my career. I was only playing at very small parties and bars in Berlin and didn’t really have much of a presence yet. Working with her and learning from her has been invaluable; it’s been an incredible experience. I’ve learned so much from her—not only about music but also about discipline, self-advocacy, and much more. She’s like a mentor, and I’m incredibly grateful for her support and the opportunities she’s given me. It’s certainly catapulted my career and introduced me to many new people.
You’ve been playing in notable clubs and festivals like Sónar, Warehouse Project and many more… what has your favourite place so far and what is your best memory about that particular place and gig?
My favourite place has always been Panorama Bar (Berghain) in Berlin. A particular highlight was playing the New Year’s Eve party there in 2022–2023. It was a dream come true moment. I played from 22:00 to 01:00, which meant I’d be on at the turn of the new year. I had this idea to play this really famous Whitney Houston track, but I wanted to time it so that the biggest drop in the song would happen exactly at midnight. The drop was around seven minutes into this nine-minute track, so a few days beforehand, I worked out that I needed to start the track at precisely 23:53:18 to make it happen. The night before, I tested this exact timing at home, and it worked perfectly! When I played it, the room went wild—it was probably the craziest and most joyful moment of my career so far.
Still talking about locations…. You are now Berlin based. So far Berlin is facing a sad phenomenon on the closing of historical clubs. Naming Renate and Watergate for example. What is your idea about that and what in your opinion could be possible to save such places from the closure?
The gentrification of Berlin has been intensifying over recent years, and it’s sad and unfortunate that it now impacts our safe spaces and our club community. When clubs are in the hands of profit-driven landlords, it becomes quite precarious. Berliners are very good at fighting for what we believe in, especially our freedom and our expression. I hope that the closure of clubs like Renate and Watergate will spark a bigger conversation within our community about how we can come together to support and sustain our scene. Club culture is one of the reasons I moved here; it made me feel safe and seen, and I want future generations to experience that for years to come.
Let’s talk about your recent release “Summer Nostalgia EP” for CONTR4ST, which came out on 25th October. What’s the story behind this project?
I met somebody at a party in Berlin in 2017, and we had a very toxic and high energy love affair that lasted one weekend. It was my first experience of such passion, and I became completely obsessed with him. I wrote this EP as a reflection on the highs and lows of relationships, whether long-term or brief. It covers emotions ranging from passion and denial to realisation and acceptance.
When conceiving the album, freedom was a fundamental concept that unites all the work. What is your personal way of interpreting freedom in creative exercise?
Through joy. Joy makes us feel free and happy, and I believe that happiness and celebrating one another is the path to a free world.
The album works on different sound levels, what were the useful tools and essential elements that you used in the production phase?
Very heavy, almost Detroit-style basslines, along with fluffy, melancholic chords and vocals, and very Berlin housey drums – a mixture of all the things I love.
You collaborated with Tony Stewart in the creation of the video. How did you work to translate the sound into a coherent visual aesthetic?
I had this idea to create a two-part story with the two singles. “LOVE & NRG” is all about friendship and chosen family—enjoying a night out and celebrating life to the max. “Summer Nostalgia (Sunset Mix)” is the same but shifts focus to being in that world with your lover—it’s when all you see is hearts and rainbows and it’s extremely sweet. At the end of the first music video, my love interest Jonah actually makes a very brief appearance that segways into the 2nd music video – in case people didn’t catch it!
What are the projects and wishes you would like to accomplish next year?
I’m going to be expanding my brand-new label and event series, CONTR4ST. I have plans to launch the first events in Berlin, as well as in a few other cities. My aim is to take the audience on a journey, offering a mix of sounds throughout the night that feels cohesive and connected. It’s not just a night of House or Trance or Techno; it’s a blend of all of these. I love the word “contrast” because it allows us to experience a variety of elements that might not typically work together, but when thoughtfully curated, they do—and that’s what this label and event series represents to me.
Thanks for spending some time with us today and hope to see you soon!
Thanks, Parkett! Lovely to chat with you.